Bocciati i calendari alternativi proposti da Forza Italia e Lega, che prevedevano l'approdo della legge sull'omofobia a Palazzo Madama il 20 luglio
Il Senato ha confermato la calendarizzazione della legge contro l'omotransfobia il 13 luglio alle 16:30. L'Aula ha infatti respinto i calendari alternativi proposti da Forza Italia e Lega, che prevedevano l'approdo del ddl Zan a Palazzo Madama il 20 luglio. Il testo era approdato in Senato per il voto del calendario dei lavori dopo che non era stato raggiunto un accordo tra le parti politiche al tavolo di maggioranza.
"Inizia la battaglia parlamentare, voteremo no al calendario", aveva affermato la Lega dopo l'approdo del testo in Senato. Il Carroccio aveva chiesto tempo per valutare la proposta di mediazione del relatore Ostellari, presidente della commissione Giustizia.
Letta: "I voti ci sono, ognuno si assuma le sue responsabilità" - Se è stato "calendarizzato il ddl Zan, vuol dire che i voti ci sono", ha commentato Enrico Letta. "Allora, in trasparenza e assumendosi ognuno le sue responsabilità, andiamo avanti e approviamolo", ha aggiunto il segretario del Pd.