"Con il Def abbiamo fatto una scommessa sul debito buono". Così il premier Mario Draghi sul nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi di euro. "Non merita attenzione solo la cifra, ma il percorso di rientro dal deficit - sottolinea -. Se la crescita sarà quella che ci attendiamo dai piani di investimento e dalle riforme, non servirà una manovra correttiva negli anni a venire. Il processo si traduce in un'uscita dal debito per effetto della crescita".