"Non sto capitanando correnti, scissioni, formando partiti". Parola di Alessandro Di Battista che commenta la sua uscita dal M5s dopo la decisione del Movimento di votare la fiducia al governo Draghi. "Sto provando da fuori a portare avanti determinate battaglie. Se fossi stato un parlamentare avrei votato no e non sono d'accordo con le espulsioni", ha detto.