Tajani: "Tra i discorsi più belli degli ultimi anni, condivido in pieno". Salvini: "Bene l'auspicio per la pace"
Immediate le reazioni politiche al discorso di fine anno di Sergio Mattarella. Un coro unanime di ringraziamento al presidente che ha saputo unire per l'ennesima volta il popolo italiano.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un cordiale colloquio telefonico con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del quale ha espresso al Capo dello Stato l'apprezzamento personale e del governo per il messaggio di fine anno. Nel corso del colloquio, Meloni ha apprezzato il richiamo del Presidente al valore fondante del patriottismo, come motore dell'azione quotidiana e sentimento vivo che muove l'impegno di quanti sono al servizio della cosa pubblica e della comunità nazionale. Lo rende noto Palazzo Chigi in una nota. Piena condivisione sulla necessità di affrontare il crescente disagio che attraversa le giovani generazioni, proponendo risposte concrete ed efficaci. È quella che il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso al presidente della Repubblica. Altrettanto condivisibile - per il premier - il richiamo ai positivi segnali macroeconomici, in particolare sull'export e sull'occupazione, con il contestuale impegno ad intensificare l'azione per ridurre le aree di precarietà e lavoro povero.
"Dal Presidente Sergio Mattarella anche quest'anno arriva un messaggio forte e chiaro su tutti i temi più rilevanti della Repubblica: dalla pace ai femminicidi, dalla violenza alla necessità di coltivare il rispetto verso il prossimo, fino al senso di patriottismo declinato nell'assunzione di responsabilità di chi opera in teatri operativi difficili o nel campo della sicurezza delle nostre piazze, nel rispetto dei valori costituzionali. Mi unisco a lui negli auspici manifestati e agli italiani nel volgere al Capo dello Stato i migliori auguri di buon anno". Lo ha detto Ignazio La Russa, presidente del Senato della Repubblica.
"Il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, conferma ancora una volta la profonda attenzione verso i temi che toccano la vita dei cittadini e che sono determinanti nell'affrontare l'oggi e il domani. In un momento storico complesso, il richiamo alla partecipazione democratica e alla costruzione di una pace che sia sinonimo di giustizia e rispetto delle libertà rappresenta un messaggio fondamentale per il futuro del nostro Paese e della comunità internazionale. Nel ringraziare il Presidente Mattarella per le sue parole di pace, condividiamo pienamente l'invito a un impegno collettivo per affrontare le sfide con responsabilità e speranza. In questa occasione giungano a tutti gli italiani i miei più sinceri auguri, con un pensiero commosso a Sammy Basso, come citato dal Presidente Mattarella, che ci esorta a vivere una vita piena, oltre ogni difficoltà". Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
"Pace, giovani, speranza, rispetto. Le parole del Presidente Mattarella confermano l'impegno dell'Italia per costruire in Medio Oriente ed in Ucraina una nuova stagione che garantisca una pace giusta. E assicurano azioni concrete per dare ai giovani la #speranza di costruirsi un futuro senza lasciare il Paese. Questa è anche la volontà del governo. Rispetto anche per ribadire che la pena per i detenuti è perdita della libertà e non della dignità". Scrive su X il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani. Che poi aggiunge: "Condivido in pieno quello che ha detto per quanto riguarda la politica estera, per l'impegno nei confronti dei giovani e poi a me è piaciuto molto l'appello al rispetto dei detenuti", ha aggiunto Tajani. "Credo che la dignità dei detenuti sia sempre da rispettare - ha affermato - la pena che devono scontare consiste nella privazione della libertà non della dignità".
"Grazie al Presidente Mattarella che, oltre a sottolineare risultati incoraggianti per l'Italia come occupazione, export e turismo, auspica la fine dei troppi conflitti nel mondo. È una speranza che condividiamo calorosamente, e in questo senso riponiamo grande fiducia nella nuova amministrazione americana targata Donald Trump". Così Matteo Salvini dopo il discorso del Presidente Sergio Mattarella. "Come il Presidente della Repubblica, inoltre, sottolineiamo l'importanza e il valore delle Forze dell'Ordine, e ci permettiamo un particolare riferimento alla Polizia Penitenziaria perché troppo spesso si discute della condizione dei detenuti e troppo raramente di quella di donne e uomini in divisa che prestano servizio nelle carceri", aggiunge Salvini, concludendo: "Infine, grazie al Presidente Mattarella per l'attenzione ai giovani. Confidiamo che il 2025 possa essere un anno di pace, sicurezza e buonsenso".
"Come ogni anno dal presidente Mattarella giungono parole in cui tutti gli italiani possono riconoscersi. Il desiderio di pace, il rispetto come elemento fondamentale del vivere civile e soprattutto il richiamo all'importanza fondamentale della libertà di informazione, per la quale giornalisti perdono la vita, ma che taluni ritengono vada sacrificata per presunte altre esigenze. E poi i temi dei giovani, della sicurezza sul lavoro e della sanità". Lo dichiarano in una nota i capigruppo di Fratelli d'Italia al Senato e alla Camera, Lucio Malan e Galeazzo Bignami. "Temi - rimarcano - che fin dall'ottobre 2022 stanno incontrando l'attenzione e l'impegno del Governo, che giorno dopo giorno sia in Italia e sia all'estero sta rafforzando il suo consenso e la sua autorevolezza. Al presidente della Repubblica va il ringraziamento per le sue parole e per il suo ruolo di custode dei valori della nostra Costituzione".
"Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ci ha ricordato quanto sia urgente costruire un Paese più giusto, solidale e attento ai bisogni di tutte e tutti. Le sue parole sulla pace, sulle diseguaglianze, sull`emergenza climatica, sulla precarietà, sono un richiamo potente alla responsabilità collettiva. La giustizia sociale non è solo un ideale, ma una necessità per garantire dignità e diritti. Ringraziamo il Presidente per il suo esempio di saggezza e umanità. Ora tocca a noi tutte e tutti raccogliere questo accorato appello a tradurre la speranza in realtà". Questo il commento della segretaria del Pd Elly Schlein.
"Condivido il richiamo del Presidente Mattarella a un impegno per la pace in linea con la Costituzione, le riflessioni sulla barbarie della guerra e quelle sulla 'sconfortante' sproporzione fra l'enorme spesa in armi e gli investimenti contro il cambiamento climatico, a tutela dell'ambiente". Lo dichiara il presidente del M5s, Giuseppe Conte. "Non posso non soffermarmi sullo stimolo del Capo dello Stato per una riscoperta dell'impegno e della partecipazione dei cittadini alle scelte che ci riguardano tutti. Nella disaffezione delle persone verso la partecipazione politica e il voto piantano le radici poteri economici e finanziari in mano a pochi o addirittura a singoli, interessi politici di circoletti e clientele che scelgono per tutti e tutelano i privilegi di pochi anziché i diritti di tutti. La politica perde così la sua missione, la ricerca del bene comune e lo vediamo in tutto: si aumentano gli stipendi di chi governa anziché le buste paga da fame dei giovani che scappano all'estero, si cancellano i reati di chi abusa del suo potere per favorire qualcuno in un concorso o in una gara pubblica anziché investire risorse ed energie per tutelare fino in fondo i diritti delle persone, dalle corsie di ospedale fino alle aule scolastiche e alla sicurezza nelle nostre città".