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"Il 2% è un impegno preso dal governo sedici anni fa e sempre confermato, senza grandi discussioni. Ora è tornato alla ribalta, perché è più urgente, è venuta l'esigenza d'iniziare a riarmarci". Così il premier Draghi spiega il motivo per cui la spesa militare è aumentata. "Ciò significa diverse cose, per l'Italia tutto ciò avviene all'interno della difesa europea, che è fondamentale per l'integrazione politica, perché la garanzia di una difesa europea è la garanzia che non ci faremo più la guerra", sottolinea.