Si cercano soluzioni per convincere il personale scolastico non ancora vaccinato. Dal 6 agosto quasi certo l'uso del certificato per salire su treni, navi e aerei
Evitare la dad (che secondo gli stessi insegnanti sarebbe un disastro) e contenere la curva dei contagi con le nuove regole dei trasporti. Sono questi i nodi che Mario Draghi dovrà sciogliere nel consiglio dei ministri delle prossime ore. Si dovranno trovare soluzioni per convincere i 222mila non vaccinati del personale scolastico. E sui trasporti dovrebbe essere quasi certo l'uso del Green pass su treni, navi e aerei.
Il nodo scuola - Studenti e insegnanti tornano in presenza a settembre, anche dove non sarà possibile il distanziamento. Lo ha detto il ministro Bianchi all'ultima riunione coi sindacati della scuola. Ma è sul fronte delle vaccinazioni a docenti e non che ci sono i dubbi maggiori. Non ci sarà l'obbligatorietà, almeno per ora. Si punta a una "forte raccomandazione". D'altronde i dati sulle somministrazioni al personale scolastico parlano di una platea dell'85,5% a livello nazionale. Ma quei 222mila ancora non vaccinati vanno in qualche modo "convinti". Allo studio c'è la sospensione dal lavoro, come già fatto col personale sanitario.
Studenti con mascherina, ai prof tempo per vaccinarsi - C'è però al momento anche un esercito di studenti, circa 8 milioni, che il vaccino non lo hanno fatto. E' certo che tutti i ragazzi utilizzeranno la mascherina a settembre, utile anche per ovviare ai problemi di distanziamento nelle aule. Resta un'ipotesi l'obbligo dei vaccini al personale scolastico, che sarà legata soprattutto all'andamento della campagna in queste settimane. In questo senso - osserva il ministro Bianchi - "il mondo della scuola ha reagito con responsabilita'". Ma se i dati non dovessero ancora migliorare - soprattutto in alcune regioni come Valle d'Aosta, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Calabria, Sicilia e Sardegna - la raccomandazione potrebbe inevitabilmente diventare un obbligo attraverso un decreto e in queste ore proseguono gli aggiornamenti tra il ministro Bianchi e il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo.
Green pass su treni, navi e aerei - Nel prossimo Cdm, come aveva annunciato già Mario Draghi, si scioglierà il nodo trasporti pubblici. Dal 6 agosto dovrebbe diventare obbligatorio il Green pass per salire su navi, aerei o treni. Nel precedente decreto i trasporti erano stati stralciati per emanare un provvedimento ad hoc con tutte le regole precise. L'intenzione era quella di non lasciare buchi proprio in un periodo delicato come quello estivo in cui milioni di persone si sposteranno per turismo e soprattutto ci saranno ingressi da altri Paesi. Diverso il discorso sui trasporti locali: improponibile il Green pass per salire su bus o tram. Ma in vista della riapertura delle scuole si dovranno prendere provvedimenti definitivi per evitare l'impennarsi della curva epidemiologica.