© Facebook | Beppe Sala (centro sinistra)
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Da Beppe Sala (centrosinistra) a Luca Bernardo (centrodestra) a Layla Pavone (M5s): ecco chi corre per Palazzo Marino
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Sono 13 i candidati a sindaco di Milano. Da Beppe Sala, primo cittadino uscente che torna a correre per il centrosinistra, a Luca Bernardo, candidato del centrodestra, a Layla Pavone, in corsa con il Movimento 5 stelle: ecco tutti i nomi tra cui i milanesi potranno scegliere il 3 e il 4 ottobre.
Beppe Sala (PD) - "Ho deciso di ricandidarmi". Con un post sui social, il sindaco di Milano Beppe Sala ha annunciato che correrà di nuovo alle prossime amministrative. "Se i milanesi mi vorranno ancora alla guida di Milano io sarò straordinariamente felice" ha scritto su Instagram. E, intervistato da Paolo Liguori a Fatti e Misfatti su Tgcom24, si dice "molto ottimista" sul futuro della città. "Abbiamo perso turismo e parte della nostra forza economica - ha spiegato pensando alla Milano post-Covid - ma le qualità milanesi non sono svanite: l'imprenditoria c'è ancora, le università ci sono e sono più vive che mai, la partecipazione dei cittadini c'è". Milanese, classe 1958, laurea alla Bocconi ed esperienze professionali in Pirelli e Telecom, nel 2009 è stato direttore generale del Comune con Letizia Moratti. E' stato anche amministratore delegato di Expo 2015. Otto le liste che lo sostengono: Partito democratico, Milano Radicale, Milano in salute, Europa Verde - Verdi, Milano unita, Lista Beppe Sala sindaco, Riformisti lavoriamo per Milano, Volt.
Luca Bernardo (FDI, Lega, FI) - Il centrodestra ha scelto Luca Bernardo per la sfida alle Comunali di Milano del prossimo ottobre. Primario di pediatria al Fatebenefratelli, classe 1967, Bernardo è da sempre attivo nel campo del sociale: nel 2008 ha fondato il Centro Disagi Adolescenziali del Fatebenefratelli a Milano, primo in Italia a occuparsi di cyberbullismo e attività illegali in Rete, dedicandolo a Carolina Picchio, la ragazza di 14 anni suicidatasi perché vittima di bullismo. Tra il 2012 e il 2016 è stato Consigliere del ministro per le Politiche Agricole in materia di educazione alimentare per l'Expo 2015; dal 2013 fa parte del gruppo di approfondimento tecnico per il riordino del sistema sanitario regionale. Nel 2011 ha ricevuto l'Ambrogino d'oro militare dal Comando Esercito Lombardia per l'impegno di responsabile nazionale presso il Miur per il disagio giovanile e il bullismo. Sempre nello stesso anno ha ottenuto il Pride Miami's Children Hospital. Nel 2015 è stato nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Quella di ottobre non è la sua prima corsa per Palazzo Marino: già nel 2006 era stato candidato come consigliere comunale nella lista civica di Letizia Moratti, ricevendo 200 preferenze. Sei le liste che lo sostengono: Forza Italia, Lega per Salvini premier, Lista civica Luca Bernardo, Fratelli d'Italia, Partito Liberale europeo, Milano Popolare Maurizio Lupi.
Layla Pavone (M5S) - Imprenditrice e manager, Layla Pavone, classe 1963, è amministratore delegato Industry Innovation di Digital Magics e consigliere di Italia Startup. Dal 2003 al 2010 è stata presidente di Iab Italia, associazione internazionale per lo sviluppo e la promozione della pubblicità interattiva. Inoltre, è consigliere indipendente nella Seif, la società editoriale de Il Fatto Quotidiano. La candidatura di Pavone rappresenta "un nuovo corso del Movimento con Giuseppe Conte" ha scritto il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano sulla sua pagina Facebook. "E a Milano diamo il primo segno tangibile di questa nuova idea". "Ho accettato con orgoglio e gratitudine la proposta di candidarmi a sindaca di Milano. Ho raccolto la sfida per la città con grande entusiasmo, mettendo tutta la mia esperienza al servizio dei cittadini. Lavorerò come ho sempre fatto, con impegno e determinazione per migliorare e far crescere la nostra Milano" riporta il suo sito web.
Gianluigi Paragone (Milano Paragone Italexit e Grande Nord) - Classe 1971, Gianluigi Paragone, giornalista, ha lavorato per La Padania, Libero, Rai, La7. Ha fondato il suo partito, Italexit, dopo l'espulsione dal Movimento 5 stelle. E' stato eletto in Parlamento nel 2018 candidandosi alle elezioni politiche con il M5s.
Gabriele Mariani (Milano in Comune e Civica Ambientalista) - Ingegnere e architetto, 58 anni, Gabriele Mariani corre per Milano in Comune e Civica Ambientalista. Un passato nel Pd, diverse esperienze nei municipi cittadini, ha sempre abbracciato i temi ambientalisti. "Milano: bella città per pochi a discapito di molti. Città dalle grandi disuguaglianze sociali, bei quartieri avveniristici e periferie degradate; lunghe code per il pasto ai poveri nei centri caritatevoli e nuove case di lusso in distretti esclusivi. Noi vogliamo una città bella e giusta per tutti" scrive sulla sua pagina Facebook.
Natale Azzaretto (Partito Comunista dei lavoratori) - Insegnante in una scuola media in periferia, Azzaretto ha 69 anni. Ha già tentato la corsa politica: si era presentato da autonomo, infatti, alle elezioni del 2011 e poi, di nuovo, nel 2016.
Alessandro Pascale (Partito Comunista) - Originario della Valle d'Aosta, Pascale ha 35 anni. Scrittore, oltre che docente di Storia e Filosofia, a Milano corre per il Partito comunista.
Marco Muggiani (PCI) - Classe 1954, Muggiani è medico di base e lavora a Voghera (Pavia). Da sempre legato al partito comunista, ha la tessera in tasca dal 1983.
Bianca Miriam Tedone (Potere al Popolo) - Ha solo 28 anni la candidata sindaca di Milano di Potere al Popolo. Laurea in giurisprudenza, lavora all'Università Statale di Milano e studia Filosofia.
Giorgio Goggi (Socialisti di Milano e Milano Liberale) - Classe 1946, nato a Lecco, Goggi è architetto e docente di Urbanistica al Politecnico di Milano. Ha già lavorato in Comune: è stato assessore ai Trasporti con il sindaco Gabriele Albertini. Iscritto al Psi dal 1973, ha partecipato allo studio sulla riapertura dei Navigli al Dipartimento Dastu del Politecnico.
Mauro Festa (Partito Gay) - Origini napoletane, 46 anni, Mauro Festa corre per il Partito Gay. Avvocato specializzato in nuove tecnologie, ambientalista, è attivista per i diritti Lgbtq+.
Teodosio De Bonis (Movimento 3V - Vaccini Vogliamo Verità) - Classe 1953, Teodosio De Bonis è un medico specializzato in anestesiologia e rianimazione. Originario della Basilicata, si è trasferito a Milano nel 1980. Corre per Comune di Milano con il Movimento 3V, partito vicino alle posizioni no vax.
Bryant Biavaschi (Milano inizia qui) - Laurea in economia, il candidato di Milano inizia qui ha 36 anni. Ha lavorato all'estero prima di tornare a Milano dove lavora nel settore delle startup. Ha fondato una società attiva nei settori catering ed eventi.