La Commissione Antimafia ha intenzione di mettere a punto un lavoro di osservazione delle liste per le amministrative del 5 giugno nei Comuni sciolti per mafia, in quelli precedentemente sciolti per mafia e mai tornati a votare per esempio per mancanza di liste (come a Platì, nel Reggino) e in alcuni centri che hanno avuto la commissione d'accesso e sono in commissariamento, come Roma e Brescello. Si tratta di una decina di enti locali.