"Sono impraticabili le alleanze con chi ha votato la caduta di Draghi o con chi non lo ha mai votato, come Fratoianni". Lo dice il leader di Azione, Carlo Calenda, rivolgendosi a distanza al segretario del Partito democratico, Enrico Letta, sul suo "no" ai Cinque Stelle. "Li ritenevo un pericolo per l'Italia anche quando avrei potuto fare il ministro o il sindaco - ha detto Calenda - e su questa cosa dei Cinque Stelle voglio andare fino in fondo per non trovarmi dopo le elezioni con un'alleanza che sarebbe una presa in giro".