Le elezioni dopo il periodo di commissariamento, durato quasi due anni, in seguito allo scioglimento per infiltrazioni mafiose. La Episcopo è stata sostenuta da M5s, Pd, Italia Viva, Azione e sei liste civiche
A Foggia il "campo largo" ha avuto la meglio nell'elezione del sindaco e dei 32 componenti del Consiglio comunale, dopo il periodo di commissariamento, durato quasi due anni, in seguito allo scioglimento per infiltrazioni mafiose. Maria Aida Episcopo, dirigente dell'ufficio scolastico provinciale, espressione del "campo largo progressista", formato dal M5s, Pd, Italia Viva, Azione e sei liste civiche è stata eletta sindaco. Ha avuto la meglio su Raffaele Di Mauro, avvocato, sostenuto dalla coalizione di centrodestra; Nunzio Angiola, docente universitario, già parlamentare, con quattro liste; Antonio De Sabato, ex consigliere comunale, sostenuto da due liste e Giuseppe Maniera, commercialista, già consigliere comunale, sostenuto da due civiche.
Maria Aida Episcopo, prima sindaca di Foggia, ha ottenuto 36.801 voti, per una percentuale del 52,78%. Il suo principale avversario, Raffaele Di Mauro, supportato dal centrodestra, si è fermato al 26,76% delle preferenze. Il M5s che l'ha proposta ha ottenuto una percentuale del 12,32%, ed è stata sostenuta da Pd (13,66%), Azione e Italia viva, oltre che da una serie di liste civiche.
Maria Aida Episcopo è dirigente dell'ufficio scolastico provinciale ed è da sempre nel campo democratico ma senza tessere di partito. 60 anni compiuti il 31 marzo, è la prima donna eletta all guida del Comune di Foggia. Sposata con un ingegnere e docente di matematica con cui ha due figli, dirige l’Ufficio di Ambito Territoriale di Foggia e Bat Nord. Ha alle spalle un lungo impegno scolastico di docenza iniziato nel 1980 e la sua formazione accademica vanta lauree magistrali in Scienze delle Attività Motorie, Pedagogia e Scienze Politiche.
Nel 2017 si è classificata al primo posto nella graduatoria di merito per l’esercizio delle funzioni di Giudice Onorario Minorile presso il Tribunale di Bari (procedura selettiva indetta dal Consiglio Superiore della Magistratura). È inoltre iscritta come Revisore Contabile del Miur e svolge funzioni in diversi Nuclei di Valutazione delle performance dirigenziali. Ha scritto saggi di sociologia e manuali universitari e ha ricevuto il riconoscimento scientifico dell’Accademia Internazionale Città di Roma "per aver contribuito con il proprio operato all’evoluzione del sapere umano tenendo saldi i principi di moralità, onestà e senso civico, suscitando emozioni e sensazioni".
Il centrosinistra torna quindi alla guida del Comune dopo circa 10 anni. L'ultimo sindaco di Foggia è stato il leghista Franco Landella che fu arrestato nel 2021 (poi rimesso in libertà) con l'accusa, tra l'altro, di corruzione. Il Comune fu sciolto mesi dopo per infiltrazioni mafiose. Sia la segretaria del Pd, Elly Schlein, sia il leader del M5s, Giuseppe Conte, hanno espresso soddisfazione per la vittoria di Episcopo.
"E' la dimostrazione che uniti si vince - ha detto Schlein - l'alternativa alla destra c'è. Il partito democratico ci ha creduto dall'inizio e lavorerà ancora più convintamente in questa direzione". "La vittoria di Maria Aida Episcopo mi riempie di orgoglio. Il nostro trionfo - ha detto Giuseppe Conte che in giornata è atteso a Foggia per incontrare la sindaca - è un sonoro schiaffo dei cittadini alle infiltrazioni mafiose che hanno portato allo scioglimento del Comune, prima amministrato dal centrodestra".
Gli altri tre aspiranti sindaci, espressione del civismo, hanno ottenuto rispettivamente: Nunzio Angiola il 10,59%; Giuseppe Mainiero l'8,05%; Antonio De Sabato il 3,82%. In totale sono stati eletti 32 consiglieri comunali, di cui cinque sono donne.