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Salvini: "Draghi via per Mosca? Fake news". Letta: "Renzi? Non mettiamo veto su nessuno". Il leader di Italia Viva: "Le alleanze si fanno sulle idee, non sulle poltrone"
Salvini bolla come "fesserie" la teoria che vuole Putin dietro la caduta del governo Draghi: "L'esecutivo è caduto per la contrarietà dei Cinque Stelle al termovalorizzatore a Roma. Non credo che ci sia Putin dietro il termovalorizzatore". E i ministri del Carroccio: "Dimissioni chieste dai russi? Su Marte.... Qualcuno ha preso un colpo di sole molto serio". "Mentre Pd e Italia Viva chiedono chiaramenti a Salvini, la Meloni chiarisce che, se Fratelli d'Italia vincerà le elezioni, il governo continuerà a supportare Kiev: "Ribadiamo che saremo garanti, senza ambiguità, della collocazione italiana e dell'assoluto sostegno all'eroica battaglia del popolo ucraino". Per il sottosegretario con delega ai Servizi, Franco Gabrielli l'indiscrezione sui rapporti Lega-Russia "non arriva dall'intelligence".
"Sarà Forza Italia a indicare il nome del premier, perché io scendo in campo anche questa volta in una campagna elettorale, come ho fatto diverse volte, perché sento dentro forte il dovere di farlo" e "conto di arrivare al 20%". Lo ha detto Silvio Berlusconi ospite di "Zona Bianca" su Retequattro. "Parleremo - ha aggiunto - agli italiani che sono delusi, sfiduciati e che si sono astenuti e non sono andati a votare".
"Forza Italia deve essere la colonna portante del centrodestra". Lo ha detto Silvio Berlusconi ospite di "Zona Bianca" su Rete4. "Le elezioni non sono un male, sono l'essenza della democrazia. Gli italiani comprendano che possono finalmente decidere chi sarà il prossimo presidente del Consiglio". Nella coalizione di centrodestra il partito più votato farà il nome del premier, quindi "sarà Forza Italia a farlo".
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"Dimissioni su richiesta di Putin? Sì, su Marte. Qualcuno ha preso un colpo di sole molto serio: sarebbe da ridere se non ci fosse una guerra di mezzo e migliaia di morti. Smentiamo con forza e diffidiamo chiunque a ripetere a qualsiasi titolo questa idiozia". Questa la posizione dei ministri leghisti Giancarlo Giorgetti, Erika Stefani e Massimo Garavaglia i quali smentiscono alcune ricostruzioni pubblicate oggi.
"Non c'è possibilità di una alleanza col Pd in questa campagna elettorale". Lo precisano fonti del M5s, spiegando che "Conte ha voluto semplicemente chiarire che in prospettiva futura ci potranno essere le premesse per un dialogo solo se il Pd abbandonerà l'agenda Draghi e sposerà un'agenda autenticamente sociale ed ecologica".
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"Nelle prossime ore stiamo chiudendo questo aspetto" delle eventuali deroghe al limite dei mandati. Lo ha spiegato il leader del M5s Giuseppe Conte. "In ogni caso la valorizzazione dell'esperienza acquisita, delle esperienze maturate è nel dna del nuovo corso del Movimento 5 stelle", ha aggiunto l'ex premier, rivolgendosi poi "a chi ci ascolta: se ci sono giovani di buona volontà che ci vogliono dare una mano ne ha bisogno anche il Paese".
"Ne so quanto vuoi, ho letto l'articolo. Conoscete la mia posizione, quando avevo incarichi di governo, in ogni occasione, per trasparenza sono sempre intervenuto, in Parlamento o con delle conferenze stampa, perché non si possono lasciare elementi di opacità. La Lega e Salvini devono chiarire nelle sedi istituzionali queste notizie, non possiamo permettere che ci siano opacità in un momento così delicato. L'Italia è coinvolta nel sostegno all'Ucraina, non deve offrire alcuna sponda alla propaganda russa". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte.
"Ribadiamo che saremo garanti, senza ambiguità, della collocazione italiana e dell'assoluto sostegno all'eroica battaglia del popolo ucraino. Posso dire che un'Italia guidata da Fratelli d'Italia e dal centrodestra sarà una Italia affidabile sui tavoli internazionali". L'ha detto la presidente di FdI, Giorgia Meloni alla Direzione nazionale del suo partito in vista delle prossime elezioni.
"Agli alleati abbiamo ribadito che per avere un governo forte e duraturo è necessaria un'alleanza solida. Si vince e si perde insieme. Sono contenta che alla fine abbia prevalso per tutti il buonsenso. E mi diverte vedere oggi la profonda delusione della sinistra di fronte alla capacità del centrodestra di trovare immediatamente la sintesi e dimostrarsi unito e compatto". L'ha detto la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, nel corso della Direzione nazionale del partito.
L'ambasciata russa in Italia non commenta quanto pubblicato oggi da La Stampa su un presunto colloquio tra un funzionario della sede diplomatica e un emissario di Matteo Salvini. "L'ambasciata non ha nulla da aggiungere a quello che è già stato detto in giugno", riferisce una fonte. In giugno l'ambasciata aveva reso noto di avere "assistito Salvini e le persone che lo accompagnavano nell'acquisto dei biglietti aerei" per il suo viaggio a Mosca previsto per il 29 maggio, poi cancellato. L'ambasciata aveva aggiunto che la cifra era stata restituita da Salvini e che il rimborso sarebbe avvenuto anche se il viaggio ci fosse stato.
"Le dichiarazioni di Di Maio? Io non rispondo di affermazioni che non ho letto. Io non so che corbellerie possano dire altri... Il sottoscritto non è andato in alcuna ambasciata russa, non ha avuto nessun contatto con esponenti del governo russo, perché noi queste cose non le facciamo. Noi siamo patrioti che tutelano l'interesse nazionale". Dunque, "nessuno abbia la miserabile idea di gettare ombre sul comportamento del sottoscritto e del M5s". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte.
"Le notizie apparse sul quotidiano La Stampa, circa l'attribuzione all'intelligence nazionale di asserite interlocuzioni tra l'Avvocato Capuano e rappresentanti dell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia, per far cadere il governo Draghi, sono prive di ogni fondamento come già riferito al Copasir, in occasione di analoghi articoli, apparsi nei mesi scorsi". Lo riferisce l'Autorità delegata alla sicurezza della Repubblica, il sottosegretario Gabrielli.
"Se io e Grillo abbiamo risolto la questione del doppio mandato? Stiamo discutendo in queste ore e risolveremo entro questa settimana sulle modalità anche per valorizzare esperienze e competenze". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte a margine della assemblea Coldiretti.
"La crisi di governo è stata dettata dalla Russia? Siamo seri, a breve ci sarà una smentita a livello istituzionale", è "gravissimo che si diffondono fake news". "Noi siamo con l'Occidente e con la democrazia". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a margine dell'assemblea di Coldiretti, puntando il dito contro la "sinistra che litiga" e parlando delle ricostruzioni del quotidiano La Stampa.
"Le ombre russe sulla crisi governo? Sono questioni molto preoccupanti", "noi chiediamo spiegazioni, le chiedo io a Salvini: deve spiegare che rapporti ha con la Russia". Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a margine dell'assemblea Coldiretti. Di Maio ha parlato di un "allarme che deve essere massimo" e di una "attenzione" da prestare alle "influenze russe sulla campagna elettorale. A me sembra che la linea della destra italiana sia molto schiacciata su quella di Salvini", ha aggiunto.
"Le tre grandi forze politiche del centrodestra sono tutte necessarie numericamente per vincere e politicamente per governare Quindi non ha senso valutarle sulla base di sondaggi. Esiste la parte proporzionale perche' siano gli elettori a misurare il peso dei singoli partiti". Lo ha detto Silvio Berlusconi, commentando il vertice del Centrodestra.
"Fesserie. Ho lavorato per la pace, per fermare la guerra. Il governo Draghi è caduto per la contrarietà dei Cinque Stelle al termovalorizzatore a Roma. Non credo che ci sia Putin dietro il termovalorizzatore". Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega, ai microfondi di Radio 24.
"Il centrodestra è al suo triste epilogo. Ora è Calenda a parlare chiaro, a rivolgersi alle imprese. Ma non sono io che mi sono 'spostata', è Forza Italia che si è omologata alla destra-destra". Lo ha detto al Messaggero il ministro Gelmini.
"Se Italia Viva dice che va da sola è perché ha la certezza di arrivare al 5%. Per noi è la cosa migliore per i seggi, ma io non ne faccio un discorso di poltrone". Lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi ad Agorà Estate su Rai3.
"Credo che Salvini debba spiegare le sue relazioni con la Russia e che occorra fare attenzione alle influenze russe sulla campagna elettorale". Lo ha detto il ministro degli Esteri e fondatore di Insieme per il Futuro, Luigi Di Maio, a Morning News su Canale 5.
"Se ci imbarazza l'inchiesta sui legami tra Lega e Russia? Le questioni di carattere internazionale vanno chiarite e approfondite. Noi non siamo imbarazzati rispetto a nulla, l'Italia è dalla parte dell'Occidente. Noi siamo al fianco dei nostri alleati".Lo ha detto il capogruppo di FdI alla Camera Lollobrigida. A chi lo interpella su uno scenario in cui la Lega avesse cospirato con la Russia, ribatte: "Con i se non si fanno cose serie. La richiesta di verificare "è legittima". L'esponente Fdi confida nel fatto che "nessuna insinuazione trovi riscontro" e che "nessuno abbia remato conto l'Italia e l'Occidente".
Lia Quartapelle del Partito Democratico e Gennaro Migliore di Italia Viva hanno chiesto nell'Aula della Camera una informativa urgente sulla vicenda, pubblicata oggi da La Stampa, in relazione ai presunti contatti tra il leader della lega Matteo Salvini e la Russia.
"Le rilevazioni sui legami tra Salvini e la Russia di Putin sono inquietanti, la campagna elettorale inizia nel modo peggiore, con una grandissima macchia su questa vicenda. Vogliamo sapere se è stato Putin a far cadere il governo Draghi". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta a margine dell'assemblea di Coldiretti. Letta ha annunciato che interesserà del tema il Copasir e preparerà interrogazioni parlamentari: "Se così fosse sarebbe una cosa di una gravità senza fine. Salvini non è riuscito neanche a smentire con una dichiarazione che conferma tutti i suoi legami oscuri".
Il presidente di Italia Viva, Matteo Renzi, in un'intervista ad "Avvenire" spiega che le alleanze si fanno sulle idee, non sulle poltrone. "Se vogliamo essere seri e costruire un percorso sulla base dell'esperienza Draghi, ci siamo. Se dobbiamo ottenere qualche seggio per stare zitti e buoni, preferisco correre da solo. Ho imparato nella mia esperienza scout che la strada in salita è quella più difficile, ma è anche quella che dà più soddisfazione". "Non mi svendo per tre poltrone", conclude l'ex premier.
E' caduto il veto del Pd su Iv? "E' un tema che affascina gli addetti ai lavori. Nell'ultima settimana tutti i giorni il Pd ha detto 'Renzi ci fa perdere i voti e non lo vogliamo'. Forse hanno fatto due conti e la pensano diversamente". Così il leader di Iv, Matteo Renzi.
"I leader del centrodestra hanno raggiunto pieno accordo e avviato il lavoro con l'obiettivo di vincere le prossime elezioni e costruire un governo stabile e coeso, con un programma condiviso e innovativo. La coalizione proporrà quale premier l'esponente indicato da chi avrà preso più voti". È quanto si legge nella nota congiunta del centrodestra. "È stata trovata intesa per correre insieme nei 221 collegi uninominali selezionando i candidati più competitivi in base al consenso attribuito ai partiti. Si presenterà una lista unica nelle circoscrizioni estere e ha istituito il tavolo del programma che si insedierà nelle prossime ore".
"L'ho già detto, noi non mettiamo veti nei confronti di nessuno". Così il segretario del Pd Enrico Letta a margine della festa dell'Unità a San Miniato (Pisa), rispondendo a chi chiedeva se ci siano veti nei confronti di Matteo Renzi. La discussione sulle alleanze è basata su "tre criteri fondamentali - ha aggiunto. Costruiremo alleanze con chi porta valore aggiunto, chi arriva con spirito costruttivo e chi si approccia senza porre venti".