La segretaria dem sferza il Guardasigilli che aveva affermato: "Le norme si contraddicono, anche a un imprenditore onesto verrebbero riscontrate violazioni"
Elly Schlein attacca il ministro Carlo Nordio in tema di evasione fiscale. "Non so quale sia l'idea di futuro del governo, in questi mesi avete colpito i più fragili e i più poveri e sono preoccupata per le dichiarazioni di Nordio che legittimano l'evasione. Ci faccia capire se la linea del governo Meloni è quella di usare la clava con i poveri e fare le carezze agli evasori, perché noi non siamo d'accordo", afferma la segretaria del Pd intervenendo alla Camera. Il Guardasigilli, durante un convegno, aveva dichiarato: "Le norme si contraddicono, anche a un imprenditore onesto verrebbero riscontrate violazioni".
"La nostra legislazione tributaria è piena di ossimori, se un imprenditore onesto decidesse di assoldare un esercito di commercialisti per pagare fino all'ultimo centesimo di imposte non ci riuscirebbe perché comunque qualche violazione verrebbe trovata, le norme si contraddicono", aveva evidenziato il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, intervenendo al convegno "Il sistema sanzionatorio nella riforma tributaria" organizzato al Milano Luiss Hub dalla vice presidente della Luiss Paola Severino e promosso dall'Ateneo intitolato a Guido Carli. Per misurare la corruzione in uno Stato basta osservare la quantità di leggi che esso produce, aveva poi sottolineato. Secondo Nordio, infatti, "più la repubblica è corrotta, più sforna leggi e più leggi sforna, più si corrompe, perché rende più complicate le procedure. Il sistema della corruzione si annida nell'incertezza della normativa, nell'incertezza delle competenze e nella complessità delle procedure".
Durante il suo intervento alla Camera, la Schlein è tornata poi ad attaccare il governo per i continui ritardi sul Pnrr. "Avete messo in campo un tentativo abbastanza infantile di addossare sempre le colpe a qualcun altro, a governi precedenti, al destino cinico e baro. Non so chi sarà il prossimo, ci avete provato anche con la Corte dei Conti", osserva la segretaria del Partito democratico. "È ancora più grave ascoltare a giorni alterni gli annunci di esponenti della maggioranza che dichiarano di voler rinunciare a una parte delle risorse. Chiediamo al governo di fare chiarezza e di fare una grande operazione trasparenza. Non capisco questo atteggiamento di resa e c'è chi parla di rimandare indietro dei soldi. Siamo alla vigilia di una finestra di opportunita' che non si ripeterà per la storia del Paese", aggiunge.