Forza Italia, Tajani al Tg4: "Non cambia nulla nel rapporto con la coalizione di governo"

Antonio Tajani parla al Tg4 di Forza Italia e spiega: nel rapporto con la coalizione di governo "non cambia nulla, saremo sempre la pietra angolare dell'esecutivo di centrodestra. D'altra parte se c'è questo governo con questa maggioranza si deve a Silvio Berlusconi, che nel 1994 ebbe l'intuizione di fondare la coalizione". Il coordinatore di Fi e vicepremier aggiunge: "Sono grato della telefonata ricevuta da Marina Berlusconi, che mi ha confermato il suo sostegno. Il nostro compito ora è far diventare realtà i sogni" del suo compianto leader.

 La "vicinanza e il sostegno" a Forza Italia della famiglia di Silvio Berlusconi, espressa da Marina Berlusconi nella recente telefonata ad Antonio Tajani, "riempiono di gioia" il partito creato dall'ex presidente del Consiglio, scomparso lunedì. Lo ha ribadito lo stesso ministro degli Esteri, durante la sua intervista al Tg4. "E' una telefonata che mi ha fatto molto piacere, quella che ho ricevuto da Marina Berlusconi", ha sottolineato il vicepremier, "intanto ha voluto ringraziare tutti i militanti, simpatizzanti, parlamentari, eletti di Forza Italia, il nostro popolo, la nostra comunità che è nata grazie al padre, di aver tributato a lui un omaggio straordinario, fatto con il cuore. Pensiamo ai nostri sindaci che stanno dedicando strade al suo nome... il sindaco di Apricena, in provincia di Foggia, è stato il primo".

"Ma poi, nel corso della telefonata, ha voluto ribadire, pur nella distinzione dei ruoli, quello di una donna imprenditrice, non di una politica, la vicinanza e il sostegno a Forza Italia suo e di tutta la famiglia Berlusconi", ha proseguito il ministro degli Esteri.

"Questo ci riempie di gioia perché Marina ha detto che Forza Italia è stata una delle più grandi e più importanti realizzazioni di Silvio Berlusconi. Ecco, noi siamo convinti di tutto ciò e con grande entusiasmo, anche se con un grande dolore e grande sofferenza, andiamo avanti: lui sarà sempre il nostro leader, perché i grandi, i personaggi che rimangono nella storia, non scompaiono nel momento in cui lasciano la vita terrena ma loro idee, i loro progetti e i loro sogni e vanno avanti negli anni e nei decenni", ha concluso.