"ANCHE SE IN GRUPPI DIFFERENTI"

Giorgia Meloni al centrodestra: "Mantenere il perimetro che già conosciamo in Italia"

La premier visita l'Artigiano in Fiera a Rho (Milano) e firma l'Accordo di Coesione con la Regione Lombardia. "Il nostro obiettivo deve essere far crescere il ruolo dell'Italia in Europa"

07 Dic 2023 - 15:05
1 di 16
© IPA
© IPA
© IPA

© IPA

© IPA

Giorgia Meloni vorrebbe che il centrodestra in Europa mantenga "il perimetro che già conosciamo in Italia". La dinamica delle elezioni europee "è molto più complessa: si può far parte di famiglie politiche europee differenti e governare molto bene in Italia e, dico di più, provare a governare insieme con un'Europa diversa dopo le prossime elezioni europee". "Mi fa un po' sorridere - ha aggiunto Meloni, che ha fatto il punto stampa durante la visita all'Artigiano in Fiera a (Rho) Milano - che si veda come un problema che i partiti di centrodestra siano in famiglie politiche diverse in Europa. È sempre stato così".

© Tgcom24

© Tgcom24

"Il nostro obiettivo - ha detto ancora la premier - deve essere far crescere il ruolo dell'Italia in Europa e ragionare di costruire al Parlamento europeo una maggioranza che possa avere una visione più rispetto a quanto abbiamo visto in passato. Non è che quando c'era la maggioranza giallorossa al governo stessero nella stessa famiglia europea".

Una "mediazione" di Giorgia Meloni sulle recenti frizioni all'interno della maggioranza in vista delle prossime elezioni europee di primavera 2024. Mentre Matteo Salvini raggruppava a Firenze i sovranisti d'Europa, il leader di Forza Italia Antonio Tajani replicava duramente: "Non c'è un futuro comune con gli antieuropeisti". Tajani invitava a costruire una maggioranza "europeista" alle prossime consultazioni ma senza coinvolgere frange nazionaliste come Le Pen o AfD.

Meloni e Fontana firmano l'Accordo di Coesione tra governo e Lombardia

 Sempre in Fiera Milano a Rho, il presidente del Consiglio ha firmato l'Accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra il governo italiano e la Regione Lombardia assieme al governatore Attilio Fontana e al ministro per gli Affari Regionali Raffaele Fitto. Un patto del valore di un miliardo e 200 milioni di euro da investire in infrastrutture e trasporti (tra cui i nuovi treni a idrogeno), scuola e università. Verranno finanziati così, tra l’altro, i nuovi treni a idrogeno della linea ferroviaria di Brescia e il nuovo Campus della Musica di Milano.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri