L'approvazione della riforma del diritto penale, in calendario in Senato, è "indifferibile". Il richiamo, in apertura di Anno giudiziario, è del ministro della Giustizia Andrea Orlando. I provvedimenti presi per ridurre il ricorso al penale, aggiunge, "devono essere sostenuti da altre misure sulla durata dei procedimenti". Orlando sottolinea le tre "emergenze" della giustizia: carceri sovraffollate, carenze di personale, tempi dei procedimenti.