SQUADRA TRASPARENTE

Governo, online le dichiarazioni dei ministri: Giulia Bongiorno la più ricca

Il reddito della titolare della Pubblica amministrazione nel 2017 ha superato i 3 milioni e mezzo. Dopo di lei Giuseppe Conte con quasi 400mila euro. Di Maio pubblica anche i guadagni della famiglia

27 Ago 2018 - 11:30
 © ansa

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Con i suoi oltre tre milioni e mezzo dichiarati, Giulia Bongiorno è la più ricca nella squadra del governo Conte. L'esecutivo ha provveduto a pubblicare online i dati delle ultime dichiarazioni, relative quindi ai guadagni precedenti agli incarichi ministeriali. Per la titolare della Pubblica amministrazione l'imponibile arriva a 3.556.594 euro. Il più povero è il ministro dei Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro con 93.347 euro.

Le dichiarazioni in ballo sono quelle relative al 2017, quindi riguardano i guadagni delle attività passate per gli attuali inquilini di palazzo Chigi. Per l'avvocato Bongiorno, ai 3 milioni e mezzo di reddito vanno aggiunte anche le entrate dovute a diverse proprietà. Ma va precisato che, tra i venti membri dell'esecutivo con i redditi visionabili attraverso il link sul sito del governo, solo nove finora hanno reso pubblica la loro dichiarazione.

Fra quanti hanno già provveduto a inviare i dati, spicca il vicepremier Luigi Di Maio (circa 98mila euro di guadagni), che ha messo online anche i redditi della sua famiglia: il papà del leader del M5S ha un imponibile di soli 88 euro anche se appare come comproprietario di vari fabbricati e terreni, staccato così non solo dalla moglie che si attesta intorno ai 52mila euro ma anche dalla figlia che ne dichiara 7mila. Il fratello Di Maio risulta a zero.

Dopo la Bongiorno, al secondo posto si piazza Giuseppe Conte che presenta un imponile pari a 370.314 euro. Leggendo poi la dichiarazione, datata 6 agosto 2018, si apprende che per l'incarico di presidente del Consiglio invece guadagnerà 114.796 euro circa, come previsto dalla legge.

Terzo in classifica è il sottosegretario per gli Affari Ue Luciano Barra Caracciolo con 179.434 euro mentre arriva a 123.635 euro l'imponibile del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, seguito dal sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Vincenzo Santangelo che vanta un imponibile di poco più di 105mila euro (periodo di imposta 2016), dal vicepremier e leader leghista Matteo Salvini (circa 100mila euro da europarlamentare secondo l'attestazione dei redditi 2016) e infine dal ministro per gli Affari regionali Erika Stefani (circa 100mila per il periodo di imposta 2016).

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