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I legali avrebbero verificato che le delibere sono valide alla luce del regolamento del 2018 pertanto il Movimento presenterà al Tribunale di Napoli immediatamente istanza di revoca
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Alla fine della riunione durata oltre due ore nello studio del notaio Amato, il garante del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, si è presentato ai giornalisti camminando a braccetto con Antonio Conte. "Abbiamo fatto una riunione antibiotica per ripristinare il sistema immunitario del Movimento" ha detto.
Grillo e Conte sono usciti dal lungo incontro ostentando serenità e dandosi poi appuntamento per la cena nonostante l'ora tarda. L'ex premier ha invitato il comico a raggiungere il ristorante nella sua macchina. Grillo però ha declinato: "Ci vediamo lì, pres" ha risposto. Dopodiché ha scherzato con gli uomini della scorta. "Non vi prendo più come scorta" ha detto rivolto agli agenti di scorta di Giuseppe Conte, battendo con una mano sul cofano dell'auto che stava entrando nel cancello del cortile dello studio notarile dove i due si sono incontrati per diverse ore.
Nel corso della riunione i professionisti hanno tutti concordato sul fatto che le delibere sono valide alla luce del regolamento del 2018. Dunque il Movimento presenterà al Tribunale di Napoli immediatamente istanza di revoca alla luce di questo documento che certifica la piena regolarità, offrendo al giudice della causa di poter prendere atto della validità e quindi efficacia delle delibere contestate. Dunque, i Cinquestelle confidano che gli elementi emersi consentano di poter ottenere una tempestiva revoca dell'ordinanza.