Nel mirino del leader del Movimento 5 Stelle, questa volta, i giornalisti della Rai. "Sono i principali colpevoli dello sfascio dell'Italia, sono asserviti a un padrone, a un'ideologia o al portafoglio"
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Nuovo attacco di Beppe Grillo all'informazione. Nel mirino del leader del Movimento 5 Stelle, questa volta, i giornalisti della Rai. "Sono i principali colpevoli dello sfascio dell'Italia, sono asserviti a un padrone, a un'ideologia o al portafoglio. L'occupazione dei mezzi di informazione è totale", tuona Grillo dal suo blog dove campeggiano le immagini dei direttori dei tre tg di viale Mazzini: Mario Orfeo, Marcello Masi e Bianca Berlinguer.
Grillo lancia il sondaggio contro "l'informazione dei partiti" - Al termine del post, Grillo lancia un sondaggio "contro l'informazione dei partiti", chiedendo "Cosa è giusto fare contro l'informazione Rai dei partiti?" e invitando a scegliere fino a quattro tra le seguenti opzioni: non pagare più il canone; boicottare le società che fanno pubblicità prima dei telegiornali e dei talk show; chiedere un pubblico dibattito sull'informazione con i responsabili della Rai; chiedere l'immediato licenziamento dei direttori dei telegiornali per violazione della legge sulla par condicio; presidio permanente davanti a tutte le sedi Rai per informare i cittadini dell'uso distorto del servizio pubblico; denunciare la Rai alla Commissione Europea; incontro informativo a Bruxelles alla Ue per lo scandalo Rai per la mancanza di libertà di informazione in Italia.
Grillo: "Paese non cambia perchè i mezzi di informazione sono occupati" - "Il Paese non cambierà a breve, almeno fino a quando il potere, incarnato dai partiti, disporrà delle televisioni di Stato e Berlusconi di tre reti televisive nazionali e i giornali finanziati. L'occupazione dei mezzi di informazione è totale, l'ultima barriera prima della caduta del Regime, come succede in tempo di guerra dove le sconfitte sono ritirate strategiche e la vittoria è sempre a portata di mano", si legge sul blog di Grillo.
Grillo: "M5s denuncia costantemente la situazione in Commissione Vigilanza Rai" - "Questo scempio avviene h24 nei talk show, nei telegiornali, nelle inchieste su misura - prosegue il post -. Il M5d presiede la Commissione Vigilanza della Rai con Roberto Fico, che instancabilmente denuncia una situazione intollerabile per la libertà di informazione. Questi signori, a iniziare dai responsabili di testata e dei telegiornali, per finire con le Gruber e i Floris, se ne fregano delle denunce, si sentono impuniti, invulnerabili, protetti. L'Italia è al 70esimo posto per l'informazione. Di chi è la responsabilità se non dei giornalisti? Nessuno di loro che si chiami fuori, che faccia outing, che abbia uno straccio di dignità".
Grillo: "Giornalisti responsabili dello sfascio dell'Italia" - "Possibile che in Rai nessuno alzi la voce contro questo schifo? - si legge ancora -. I giornalisti sono i principali colpevoli dello sfascio dell'Italia, asserviti a un padrone, a un'ideologia o, più prosaicamente, al portafoglio. Ci viene chiesto di partecipare ai talk show dove non viene mai spiegato nulla, dove gli insulti sostituiscono le ragioni, dove schiamazzi e ragli sono guidati da conduttori al soldo del partito di testata. Cosa ci andremmo a fare? A farci omologare a dei professionisti della menzogna, a dei tuttologi come Casini o Renzi che rispondono a qualunque domanda con una battuta o con una sciocchezza? Chi passeggia in un postribolo dall'esterno è giudicato per una puttana, chi discute con un imbecille (o con chi si finge imbecille) è scambiato per un imbecille".
"Le rare volte che abbiamo partecipato a un talk show abbiamo chiesto di illustrare la nostra posizione e quindi di lasciare lo studio esterno da cui eravamo collegati. Qualcosa bisogna fare. Non si può lasciare bruciare la Nazione mentre questi occultano i fatti e suonano la lira sulle macerie. In alto i cuori!".