Il capogruppo dem a Palazzo Madama: "Abbiamo obbligato l'aula del Senato a calendarizzare la legge"
© ansa
"Sono stato sin dall'inizio un sostenitore assoluto della legge sullo Ius soli. Abbiamo obbligato l'aula del Senato a calendarizzare la legge e a iniziare la discussione". Lo ha detto il capogruppo del Pd a Palazzo Madama, Luigi Zanda, parlando alla festa dell'Unita di Modena e spiegando che l'ok arriverà "entro l'autunno". Sulla possibilità di mettere il voto di fiducia, ha poi aggiunto: "Penso che sarà la strada".
"L'Italia è l'unico Paese in Europa che non prevede lo Ius soli, una misura equa, giusta e civile", ha detto Zanda. Tornando sulle tempistiche ha spiegato che "se la legge di bilancio sarà discussa a ottobre inoltrato, esamineremo e approveremo prima lo Ius soli. Tuttavia dovremo comporre una maggioranza, garantire il 51%. Il Partito del ministro Alfano è in posizione di incertezza, ha votato lo Ius soli alla Camera e credo lo rivoterà al Senato".