A "Mattino Cinque" lo sdegno di chi deve recuperare la tassa dai clienti degli ultimi cinque anni o pagarla di tasca propria
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Una stangata da 100mila euro. È quella che ha colpito le autoscuole dal 2 settembre. Dopo una decisione della Corte Europea, infatti, bisognerà pagare l’Iva al 22 per cento sul corso necessario a prendere la patente. Compito dei gestori sarà quello di recuperare la tassa dai clienti dei precedenti cinque anni. E se non pagano? Allora dovrà pensarci la scuola guida. “Sono a rischio 40mila posti di lavoro”, racconta un proprietario alle telecamere di "Mattino Cinque". “Le persone non capiscono, quindi non si iscrivono”, sono le parole di un altro preoccupato gestore. In trasmissione il viceministro dell’Economia Antonio Misiani assicura che “il governo interverrà sulla retroattività”, ma non sull’Iva.