Le "sardine" nuotano al largo: dopo Bologna e Modena, flash mob anche a Reggio Emilia e Firenze | Migliaia di adesioni anche in Puglia

Dopo le manifestazioni a Bologna e Modena, si moltiplicano le mobilitazioni delle 'sardine' come "contrasto" ai comizi elettorali di Matteo Salvini. La piazza anti-Lega si è infatti data appuntamento sabato 23 novembre a Reggio Emilia e domenica 24 a Rimini. "Dopo la straordinaria partecipazione ai flash mob di Bologna e di Modena - scrivono gli organizzatori su Facebook - abbiamo deciso di ribadire la forza e l'importanza di questo messaggio".

Lo scopo degli eventi, sottolineano gli organizzatori del flash mob di Reggio Emilia, è quello di "ricordare a tutti che l'Emilia non è quella che racconta Matteo Salvini, che l'Emilia non è una terra di odio e di razzismo ma una terra di pace, fratellanza, tradizioni e valori della Resistenza che non abbiamo dimenticato". Noi Giovani Reggiani scendiamo in piazza per dire NO a questa destra estrema in nome di quello in cui crediamo".

A Rimini, invece, l'azione di contrasto sarà in concomitanza con l'inaugurazione della nuova sede del Carroccio nella città romagnola, e l'evento servirà a "contarsi, stringersi, esprimere che la politica sana che ognuno vive nel quotidiano sarà sempre più forte degli slogan e degli insulti".

E dall'Emilia-Romagna, il movimento si espande anche fuori regione: per il 30 novembre è infatti in programma un'altra iniziativa delle "sardine", questa volta a Firenze.

Migliaia di adesioni social anche in Puglia Il popolo delle "sardine" ha dato vita anche in Puglia, dopo la mobilitazione di Bologna in occasione del comizio di Matteo Salvini, ad una mobilitazione virale che ha raggiunto, a soli due giorni dalla sua costituzione, già oltre 40 mila adesioni. Il gruppo Facebook si chiama "L'Arcipelago delle Sardine" ed è stato creato dal sindaco di Acquaviva delle Fonti (Bari), Davide Carlucci, vice coordinatore di Italia in Comune Puglia. Tra gli amministratori del gruppo c'è anche il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, vice coordinatore nazionale di Italia in Comune.
 

Salvini: alle sardine preferisco gattini che se le mangiano "Alle sardine preferisco i gattini. Sono piu' dolci, hanno sette vite e se le mangiano quando hanno fame". Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, a 'Fuori dal coro' in onda su Retequattro., parlando del movimento dei ragazzi partito dall'Emilia che lo accusano anche di essere razzista. "Il primo senatore africano l'ha eletto la Lega. Detto questo l'immigrazione clandestina è un disastro", ha replicato Salvini.