© ansa
La Lega Nord ha "percepito il profitto dei reati commessi dai suoi rappresentanti Bossi e Belsito. Secondo i giudici del Tribunale di Genova si tratta di un fatto "pacifico" e per questo i magistrati hanno accolto la richiesta della Procura di sequestrare circa 49 milioni. Tale profitto, precisano, le somme erogate come rimborso elettorale, è un "bene fungibile e aggredibile indipendentemente dalla prova del nesso pertinenziale diretto con il reato".