"Con Fontana c'era un impegno a un passaggio di testimone a fine legislatura", ha detto la vice presidente della Regione. La replica: "Mai promesso"
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"Aspettiamo le decisioni" del centrodestra nel suo complesso dopo la formazione del governo, "poi vedremo. Io sono in campo con una rete civica, ma aspetto una decisione dall'intera coalizione". Lo ha detto la vice presidente della Regione Lombardia, Letizia Moratti, a proposito della sua disponibilità a candidarsi alla presidenza alle Regionali del 2023.
"Non accetterei un'eventuale offerta di fare parte del governo. Ne sarei onorata, ma penso di poter dare un maggiore valore aggiunto nella mia Regione", ha sottolineato. "Credo che la Lombardia sia una Regione straordinaria, con delle potenzialità che potrebbero essere ulteriormente valorizzate", ha aggiunto sottolineando che "servire la Lombardia significa servire il Paese".
La Moratti, intervenuta alla trasmissione tv "Il cavallo e la torre", ha aggiunto di essere stata chiamata a fare parte della giunta di Attilio Fontana "in un momento difficile" per il Covid e con "un impegno parallelo" a un "passaggio di testimone a fine legislatura" con l'attuale presidente.
Fontana: "Non ho mai promesso a nessuno un passaggio di testimone" - "Contrariamente a quanto da lei affermato, non ho mai promesso a nessuno un passaggio di testimone al termine del mio mandato. È una prerogativa dei partiti, allora come oggi. Non era né allora né oggi nella mia disponibilità", ha replicato Fontana. "A questo punto - ha proseguito l'attuale presidente - sono io a chiedere un chiarimento netto e definitivo, già dalle prossime ore, a Letizia Moratti: perché una cosa è far politica, un'altra giocare sull'onorabilità delle persone e amministrare senza sapere da che parte si voglia stare: con noi o contro di noi".
La Lega: "Avanti con Fontana, chi cambia idea si faccia da parte" - "C'è stupore e sconcerto per un assessore come Letizia Moratti che ha lavorato e sta lavorando in una giunta di centrodestra, ma che da mesi annuncia di volersi candidare con altri partiti, appoggiata magari anche dalla sinistra. Con coerenza, ne tragga subito le conseguenze". Fabrizio Cecchetti, coordinatore lombardo della Lega, ha commentato così le parole della vice presidente lombarda. "Con tutte le sfide che attendono la Regione Lombardia nei prossimi mesi, non abbiamo tempo da perdere con dubbi, polemiche o ambizioni personali - ha sottolineato-. Avanti con Attilio Fontana e la sua squadra, premiata da oltre il 50% dei voti anche domenica scorsa. Se qualcuno ha cambiato idea o squadra si faccia da parte".