"Non avevo motivo di chiamare Incalza"
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"Attaccate me ma lasciate stare mio figlio". Maurizio Lupi si difende a "Porta a porta" dalle accuse sui suoi rapporti con Incalza e spiega: "Mio figlio è stato mandato dal Politecnico di Milano a fare sei mesi di tesi e stage a 3mila dollari al mese e per sei mesi ha lavorato a uno studio di San Francisco". E sulla telefonata a Incalza: "Perché avrei dovuto chiedergli di fare pressioni su Perotti per mio figlio potendo invece chiamarlo direttamente?".