"Il nostro campo è progressista, chi è incline a destra tragga le conseguenze", dice l'ex premier
Giuseppe Conte ha risposto a Beppe Grillo, che aveva parlato della debacle elettorale del M5s guidato dall'ex premier alle ultime elezioni. "Il destino del Movimento non è nelle mani di Grillo", ha detto. "È nelle mani di un'intera comunità che deciderà del suo futuro all'assemblea costituente del prossimo settembre", ha aggiunto il capo politico dei 5 stelle.
"Che significa ritornare alle origini? Significa restart, rewind? Il contesto politico e sociale è completamente mutato. Se non lo riesci a interpretare, sei sempre più fuori", ha spiegato Conte commentando le recenti dichiarazioni di Virginia Raggi. A chi gli ha chiesto se il campo prescelto fosse quello progressista, Conte ha risposto: "Assolutamente, poi se qualcuno ha inclinazioni di destra ne tragga le conseguenze".
Conte è tornato sullo spettacolo di lunedì sera di Grillo, durante in quale l'ex premier è stato più volte nel mirino. "Abbiamo parlato un'ora e mezza, abbiamo scherzato, riso, l'ho lasciato in ottima forma, assolutamente coinvolto e pimpante. Poi lasciamogli fare liberamente le battute che ritiene".