La precisazione dei due esponenti del Movimento arriva in un momento in cui il fronte dei grillini "scontenti" si fa sempre più ampio
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Il viceministro dell'Economia Laura Castelli e il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano ribadiscono il loro appoggio a Luigi Di Maio, dopo le defezioni registrate nel M5s. "L'ipocrisia è un male ma l'irriconoscenza è peggio. Siete liberi di credere alle favole che stanno raccontando i parassiti che ci succhiano il sangue", ha detto Di Stefano. "Chi è in dissenso con il capo politico, lo faccia a viso scoperto", ha invece affermato la Castelli.
Intanto il Team del Futuro ha annunciato che gli Stati Generali del Movimento 5 Stelle dovrebbero tenersi dal 13 al 15 marzo.
"Combatto per il M5s da principio e riconosco i volti di chi al mio fianco ha fatto crescere quel progetto. Tra questi c'è quello di Luigi Di Maio. Ora siete liberi di scegliere se fare di questo momento un facile j'accuse contro Luigi, o più onestamente aiutarci a riprogettare il nostro futuro grazie a Luigi", ha sottolineato Di Stefano, sparando a zero sui "parassiti": "Non c'è altra cura per la psichiatria".
Per Laura Castelli la storia politica del Movimento è fatta "di assoluta trasparenza, anche nel dissenso, e lo dobbiamo alle istituzioni che oggi abbiamo l'onore di rappresentare, grazie al M5s e a Rousseau e ai cittadini italiani, sia quelli che ci hanno votato e soprattutto quelli che non ci hanno votato. Ma lo dobbiamo soprattutto all'uomo che ha dato anni per cambiare la politica italiana mettendoci faccia, cuore e sacrificio. Io sto con Luigi, per me nessuno lo può sostituire e continuerò a sostenerlo".