Tra gli "inciampi" del Movimento, il presidente della Commissione di Vigilanza indica anche il caso Marra: "Abbiamo sbagliato, quando si sbaglia bisogna dirlo"
"Non sapevo che avremmo aderito ad Alde. Lo reputo un errore, va ammesso". Così il presidente della Commissione di Vigilanza Roberto Fico, commentando il tentativo di "imparentamento" del M5s a Strasburo. "Noi non siamo un movimento che fa alleanze. Nel Parlamento Ue c'è un meccanismo che ci costringe alle alleanze, ma il nostro posto vero è nei non iscritti, finché non raggiungiamo il numero per fare il gruppo nuovo", ha quindi aggiunto.
"Internet aiuta a smentire le bufale. E' una bugia che l'ingresso in Alde avrebbe aiutato economicamente la Casaleggio associati. Rousseau è un'associazione no profit", ha poi ribattuto Fico alle accuse secondo cui l'imparentamento sarebbe stato pensato per ottenere fondi europei.
Fico: "Marra grave errore" - Tra gli errori compiuti dal Movimento, Fico annovera poi il caso Marra. "Marra è stato un errore, un grave errore. Abbiamo sbagliato, quando si sbaglia bisogna dirlo", ha infatti ammesso.
Fico a Renzi: "Noi algoritmo? Guardi a problemi del Pd" - Il presidente della Commissione di Vigilanza ha poi risposto a Matteo Renzi che aveva definito i 5 Stelle non un partito ma un algoritmo e un gruppo diviso da guerre interne. "Noi un algoritmo? E' una bugia, Renzi ha moltissimi problemi interni al Pd: meglio che guardi dentro casa sua, alle sue sconfitte. Dentro il Movimento non ci sono né gruppi né correnti, ma si lavora tutti per il bene del M5S".