Gianluigi Paragone, senatore M5s da tempo in rotta con i vertici, spara a zero sui colleghi che non rendicontano le spese e non "restituiscono" la quota dovuta secondo le regole. Anche il ministro della P.a. Fabiana Dadone, diventata probiviro, è stata criticata dal giornalista: "Dovrà giudicarmi ma è in conflitto di interesse perché non si può essere proboviro e ministro e soprattutto le sue restituzioni sono ferme a 5 mensilità", attacca Paragone.