Il totale della Legge di Bilancio 2024 è di 24 miliardi di euro, di cui solo tre sono destinati al settore sanitario scatenando il malcontento tra M5s, Pd e Verdi: "Si gioca sulla pelle dei cittadini"
Dopo l'approvazione in Cdm della seconda Manovra del governo Meloni, arrivano le critiche delle opposizioni che contestano sia il metodo sia il contenuto della Legge di Bilancio 2024, il cui totale è pari a 24 miliardi di euro. Sono soprattutto le risorse destinate alla sanità a creare malcontento che in molti reputano "totalmente insufficienti".
Conte: "Una Manovra insignificante e dannose" - "Non ha previsto nulla contro il carovita, il caromutui e il carocarburante. Non mette nemmeno un euro in più nelle buste paga dei lavoratori, perché si limita a fare il compitino di confermare un taglio del cuneo fiscale che già esiste, così il leader del M5s, Giuseppe Conte. Posizione rimarcata da una nota congiunta Senatori e Deputati del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali: "È inaccettabile quanto detto dalla premier Meloni in conferenza stampa sulle risorse destinate alla sanità in Manovra. Ben vengano i tre miliardi in più per le liste d'attesa, ma il governo non si illuda che siano anche solo lontanamente sufficienti - aggiungono - Quanto al finanziamento del Fondo sanitario nazionale, poi, le frasi di Meloni sono inqualificabili. La spesa sanitaria sale ogni anno, ma lo stesso fanno spese e costo della vita. È dunque inutile tenere conto della spesa lineare, a questo serve il parametro della spesa in rapporto al Pil. Per raggiungere il livello della media europea, garantito dal Movimento 5 Stelle nel 2021, quindi già dopo il rimbalzo del Pil, a questo governo mancano circa 20 miliardi, altro che quindici miliardi in più. È gravissimo che Meloni parli di 'giochino' del Pil, perché qui l'unica a fare giochetti è lei e li fa sulla pelle dei cittadini e del loro diritto alla Salute".
Pd: "Manovra senza visione, taglia servizi fondamentali" - "È una legge di bilancio assolutamente non all'altezza della situazione difficile che sta vivendo il Paese. Sulla sanità', tema sul quale avevamo chiesto un'attenzione particolare Giorgia Meloni non mette nemmeno i 7 miliardi che servivano a non ridurre i livelli di spesa di quest'anno, questo significa tagli ai servizi". Lo dice la segretaria del Pd Elly Schlein. "E non si pensi di ridurre le liste d'attesa solo caricando di ulteriore lavoro il personale sanitario che è già al limite, senza sbloccare le assunzioni. Non si prevedono risorse sufficienti per i servizi essenziali come la scuola e i trasporti pubblici. È una manovra senza visione strategica, senza misure in grado di ridare slancio all'economia e agli investimenti, fatta per dare qualche contentino ma che, alla fine, non migliorerà le vite degli italiani". E per Francesco Boccia c'è anche un problema di metodo. "Ci sembra che il governo, ormai alla disperazione, stia cercando di fare una operazione gravissima: umiliare in un colpo il lavoro del Parlamento e la sua stessa maggioranza", questo l'affondo del presidente dei senatori del Pd.
Calenda: "Manovra pericolosa e populista" - "Ci sono14 miliardi di tagli provvisori di tasse fatti in deficit, cioè a spese degli italiani. Poco o nulla su sanità e istruzione che sono i due diritti sociali fondamentali". Così, il leader di Azione Carlo Calenda commentando la legge di bilancio appena approvata dal Consiglio dei ministri. "Dal Pnrr alla politica industriale questo governo è semplicemente incapace di produrre alcunché. Solo chiacchiere e polemiche, nuovi reati e fallimenti gestionali".
Alleanza Verdi e Sinistra: "600 mln a privati, ecco la sanità di Meloni" - "Le piace il gioco delle tre carte. Giorgia Meloni parla del capitolo sanità' pubblica della manovra ingarbugliando i numeri: il rapporto con il Pil resta tra i più bassi a livello di Unione Europea e non tiene in alcun conto l'inflazione. Per le liste di attesa sono pronti 600 milioni a privati...L'investimento della destra nella sanità una svendita". Cosi' la presidente di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Luana Zanella. E il deputato Verde, Angelo Bonelli, rincara la dose: "L'articolo 1176 del codice civile impone, al momento di contrarre obbligazioni e debiti, di comportarsi come un buon padre di famiglia. Io aggiungerei anche come una buona madre di famiglia, vista l'attenzione che le nostre madri dedicavano e dedicano al bilancio familiare. Non è invece, quello che fa la manovra economica appena presentata dalla Presidente Meloni, che opera tagli su tutti i servizi pubblici, dirottando risorse verso la sanità privata. E mentre il trasporto pubblico, nel nostro Paese, è al collasso, vittima di un disinteresse cronico e di investimenti insufficienti, si decide di dare priorità a progetti come il ponte sullo Stretto di Messina, esaudendo le richieste di Salvini".