Cgil-Uil: "Giudizio negativo, avanti con gli scioperi"
"Sulla Manovra abbiamo confermato il giudizio negativo, in particolare sui redditi". Lo ha affermato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi col governo, ricordando che dal 12 al 16 dicembre sono già proclamati diversi scioperi regionali. Critiche sono arrivate anche dal leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri: "Non c'è risposta all'emergenza dei salari e delle pensioni - ha detto -. È stata data disponibilità ad aprire una serie di tavoli e di confronti ma con i tavoli non si pagano le bollette e non si mangia". Il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, ha rilevato la "grande disponibilità del governo ad attivare tavoli tematici".
Bombardieri: "Premier apre tavoli ma con tavoli non si mangia" - "Abbiamo ribadito le nostre critiche ed il nostro giudizio negativo sulla manovra, critiche e giudizio negativo che ci stanno portando in questi giorni in piazza", dice Bombardieri. "
Meloni: "Governo deve fare scelte" - Nel corso dell'incontro da parte dei sindacati sono state avanzate molte proposte "sensate ma "spetta al governo la responsabilità di fare delle scelte e se mettessimo in fila tutte le richieste non ci sarebbero le risorse per fare tutto". Lo ha detto il premier Meloni, assicurando che si tenterà "di fare qualcosa di più adesso, se non sarà possibile lavoreremo in Cdm per farlo in tempi più brevi possibili".
"Il taglio del cuneo fiscale è la voce della Manovra con maggiori risorse dopo la questione bollette, "abbiamo voluto dare un segnale ma vogliamo fare di più, queste sono state scelte di emergenza ma siamo d'accordo che il tema del taglio del lavoro sia una priorità", ha spiegato il presidente del Consiglio ai sindacati a Palazzo Chigi. "Sarei felicissima di poter fare di più", ha aggiunto.
Manovra: 3.104 emendamenti in commissione alla Camera - Sono 3.104 gli emendamenti presentati alla Manovra in commissione Bilancio alla Camera. Quelli delle opposizioni sono 2.324, mentre 617 sono di maggioranza. A questi vanno aggiunte le proposte di modifica presentate dal gruppo Misto (23), dalle minoranze linguistiche (133) nonché 7 emendamenti approvati dalle commissioni competenti che hanno esaminato la legge di bilancio in vista dell'esame in sede referente.