Il premier annuncia 30-50 euro in arrivo per le pensioni più basse e assicura: "A Montecitorio la legge finanziaria è stata migliorata"
Arriva il via libera da parte dell'Aula di Montecitorio al disegno di legge "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019", la cosiddetta Manovra. Favorevoli 290, contrari 118. Il testo è stato migliorato a Montecitorio, assicura Renzi, annunciando che per le pensioni più basse sono in arrivo 30-50 euro in più.
Poi, alla conferenza stampa per esporre la Manovra, a Palazzo Chigi con il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, il premier precisa: "Ciascuno può avere la propria opinione, ma il dato di fatto è che con questa legge di stabilità le tasse vanno giù. C'era un periodo in cui con le spese per i terremoti aumentava il costo delle sigarette: con noi non è più così. La fase della riduzione delle tasse per il nostro governo è strategica e decisiva. Il punto chiave è meno tasse". E, aggiunge, "in questa situazione non era per niente scontato". E su Twitter sintetizza così la legge: "Meno tasse, più industria 4.0, più cure su sanità. Un fisco diverso senza Equitalia, più soldi a pensioni basse #leggedibilancio #avanti".
Vinca il Sì o il No, la manovra sarà "chiusa in tempi ragionevoli" - Sugli sviluppi post referendum in relazione al rischio di andare all'esercizio provvisorio, il presidente del Consiglio dice: "Cosa accadrà adesso al Senato? L'attività parlamentare va avanti e il Senato ha tutto il tempo per chiudere in tempi ragionevoli la legge di bilancio. Il fatto di aver approvato prima del referendum il ddl alla Camera è un elemento di serietà che spero sarà apprezzato da tutti". E aggiunge, in relazione all'eventualità che l'esito del referendum abbia effetti sulla Manovra: "Questa è una legge di stabilità ben impostata. Nessuno potrà rimetterne in discussione i capisaldi".
Scenari post-referendum? "Un governo c'è sempre" - In merito agli scenari in caso di vittoria del No dichiara: "Il sistema istituzionale italiano ha molti elementi di garanzia, un governo c'è sempre: politico, tecnico, iper-politico, iper-tecnico, faremo di tutto perché l'italia sia in condizioni di affrontare le sfide. Certo che se l'Italia approverà la riforma istituzionale, noi crediamo che il Paese sarà più forte".
E ancora: "Il sistema istituzionale italiano ha molti elementi di garanzia: un governo ci sarà sempre, di questo potete stare tranquilli, metteremo l'Italia in condizione di affrontare le sfide".