A "Stasera Italia" il leader di Iv: "Non posso permettere che qualcuno dica in modo sguaiato e cialtrone che i politici fanno schifo"
"Quando ero nel PD eravamo un partito riformista, non un partito che insegue Fedez. Perché ricordiamoci che Fedez è quello che andava in piazza contro Napolitano. Io dico che sono orgoglioso e felice di essere dalla parte di Giorgio Napolitano, che è un gigante della nostra Repubblica. Altra cosa è Fedez e le sue valutazioni grilline". Ospite di "Stasera Italia", Matteo Renzi torna ad attaccare Fedez e Chiara Ferragni, dopo che qualche giorno fa, sulla propria pagina Facebook, aveva bollato come 'banale e qualunquista' il post di lei contro i politici italiani invitandola a un dibattito pubblico.
"Non è che voglio fare un confronto con lei. Io faccio i confronti con chiunque, ho scritto a centinaia di ragazzi su Instagram", continua il leader di Italia Viva. "Poi vedo Chiara Ferragni con la quale in più occasioni ci eravamo scritti in privato con molta tranquillità. L’avevo difesa quando l’avevano attaccata per la visita agli Uffizi e parlavamo di quello".
"Lei ha 24 milioni di follower e ha detto che i politici fanno schifo. Questo atteggiamento è sbagliato, anche se difendo il diritto e dovere di Chiara di fare quello che vuole con i figli e i follower", conclude Renzi. "Non posso, però, permettere che qualcuno dica in modo sguaiato, qualunquista e cialtrone che i politici fanno schifo. Questo proprio non lo permetto. Deve avere rispetto per chi fa politica".