Secondo i dati della ricerca commissionata da "La Stampa", tra il 17 e il 31 marzo, il Premier ha imperversato da un canale televisivo all'altro, "occupando" telegiornali e talk show
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Una vera operazione di "occupy tv". Questa sembrerebbe essere quella di Matteo Renzi che, tra il 17 e il 31 marzo, ha passato in televisione quasi 5 ore ogni giorno, passando da un canale all'altro, da un telegiornale a un talk show. I dati sono stati diffusi da "La Stampa", che ha commissionato la ricerca alla Geca Italia. Il premier è stato in video 68 ore, 29 delle quali in prima persona, e 39 in servizi a lui dedicati dai tg.
Entrando nel dettaglio delle rilevazioni pubblicate dal quotidiano torinese, il capo del governo ha parlato nei tg per circa 21 ore mentre è stato protagonista di servizi giornalistici, considerando i soli tg, per un totale di 29 ore.
Non solo tg: alle 51 ore di presenza diretta o indiretta nei telegiornali di tutte le emittenti italiane, si aggiungono infatti ben 17 ore di Renzi-pensiero nei talk show in onda sulle differenti reti, dal digitale terrestre al satellite.
Riepilogando: Renzi riesce a dedicare ai telespettatori più di due ore ogni giorno, anche quando è all'estero a rassicurare i colleghi del Vecchio continente o quando riceve in pompa magna Barack Obama. Al cronometro si aggiungono poi quasi tre ore al giorno di servizi a lui dedicati. Per un totale, ogni dì, di cinque ore da protagonista sul piccolo schermo.