Oltre due ore di colloquio col presidente della Repubblica per presentare la lista dei ministri. Napolitano: "Nessun braccio di ferro". Renzi: "Ci giochiamo la faccia non la carriera". Governo dei record: età media è 47 anni
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Dopo tre ore di colloquio con Giorgio Napolitano, Matteo Renzi ha sciolto la riserva accettando l'incarico. La nuova squadra di governo giurerà domani al Quirinale e martedì la fiducia alla Camera. "Sento la responsabilità e la fiducia di milioni di italiani", ha detto Renzi. Un governo formato per la prima volta da metà ministri donne. Confermati i tre ministri di Ncd.
"Sento la responsabilità, la delicatezza e lo straordinario onore che deriva dal formare un govenro che sia in grado di dare speranza", ha detto Renzi prima di presentare la lista dei suoi ministri. "Ringrazio il presidente della Repubblica e farò di tutto per ripagare la fiducia sua, dei deputati e di milioni italiani che attendono dal govenro risposte concrete", ha aggiunto il neo premier.
Puntiamo al 2018 - "Puntiamo al 2018 ma puntiamo domani mattina a fare subito le cose che vanno fatte, altrimenti l'impressione è la conservazione per la conservazione". Lo ha detto il premier incaricato Matteo Renzi. "Il paese non ha alternative, abbiamo la possibilità di realizzare le riforme che per anni non si sono fatte".
"Ci giochiamo la faccia non la carriera" - "Le confermo che in questa vicenda per come sono andate le cose molti di noi si giocano qualcosa di più della carriera, si giocano la faccia", ha aggiunto Renzi che poi ha fatto un'esortazione ai giovani: "Se può fare il presidente del Consiglio uno come me sotto i 40 anni questo è anche un segnale per le tante ragazze e ragazzi che dicono che in Italia niente è possibile, non è così".
Napolitano: "Non possiamo perdere questa occasione" - "Condivido l'esigenza espressa da Matteo Renzi di realizzare in tempi brevi le riforme istituzionali ed economiche, non possiamo permetterci il lusso di perdere questa occasione", così Giorgio Napolitano ha salutato la presentazione del governo.
Napolitano: "Tempi lunghi, ma nessun braccio di ferro" - "Il governo presenta così ampi caratteri di novità da spiegare ad abundantiam il perché dei tempi lunghi", ha detto Napolitano ai cronisti il motivo della lunga riunione col premier. E poi ha voluto smentire un gossip che circolava nei corridoi proprio legato alla lunga attesa: "Il mio braccio non è stato sottoposto nè l'altro ieri nè oggi a nessuna prova di ferro".
Governo dei record: età media 47 anni - E' di 47 anni e mezzo l'età media del neonato governo Renzi. L'esecutivo guidato dal segretario del Pd batte sia il governo di Enrico Letta, che aveva un'età media di 53 anni, sia il governo di Mario Monti, i cui componenti avevano in media 64 anni. Ora ha 64 anni il ministro più "anziano" del governo Renzi, Pier Carlo Padoan. Mentre la più giovane, Maria Elena Boschi (1981), batte la più giovane della squadra di Letta, Nunzia De Girolamo (1975).
Ecco la lista dei ministri (clicca qui per vederli):
Sotto segretario al consiglio dei ministri: Graziano Delrio (Pd)
Ministri con portafoglio
Ministro agli Affari Esteri: Federica Mogherini (Pd)
Ministro dell'interno Angelino Alfano (Ncd)
Ministro della giustizia: Andrea Orlando (Pd)
Ministro della Difesa: Roberta Pinotti (Pd)
Ministro delle Finanze: Pier Carlo Padoan
Ministro dello Sviluppo Economico: Federica Guidi
Ministro delle politiche agricole: Maurizio Martina (Pd)
Ministro dell'ambiente: Gianluca Galletti (Udc)
Ministro delle Infrastrutture: Maurizio Lupi (Ncd)
Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali: Giuliano Poletti
Ministro dell'Istruzione: Stefania Giannini (Sc)
Ministro dei Beni Culturali: Dario Franceschini (Pd)
Ministro della Salute: Beatrice Lorenzin (Ncd)
Ministri senza portafoglio
Ministro delle Riforme costituzionali e rapporti col Parlamento: Maria Elena Boschi (Pd)
Ministro della Semplificazione della Pubblica Amministrazione: Marianna Madia (Pd)
Ministro degli Affari Regionali: Maria Carmela Lanzetta (Pd)