Toti: "Chi fomenta scissioni in Forza Italia rimarrà deluso"
"Il centrodestra come lo abbiamo conosciuto è un'esperienza chiusa. Ciò non toglie che stiamo costruendo una cosa perfettamente nuova, per dare una casa e qualcosa in cui credere a una maggioranza di cittadini italiani che la pensano come noi". Lo ha detto il leader di FdI e candidato a sindaco di Roma, Giorgia Meloni, a Mattino 5. "Io - ha poi avvertito - non faccio apparentamenti al ballottaggio".
"Credo che squadra che vince non si cambia - ha aggiunto la Meloni -. Per rimettere in piedi una città come Roma ci si deve credere dall'inizio. Se ti aggreghi quando 'becchi' uno strapuntino vuol dire che ci stai per interesse e quindi non ci stai bene. Se ci credi ci credi dall'inizio non quando porti a casa uno spazio da assessore". Poi, a chi ha chiesto se Guido Bertolaso non sarà in giunta, la Meloni ha risposto: "Fino alla fine delle presentazione delle liste del primo turno le mie porte sono aperte. L'ho detto: più siamo e meglio è. Ma da adesso non da dopo".
Giorgia Meloni non ha risparmiato una frecciata ad Alfio Marchini. "Quattro candidati nel Centrodestra? Marchini io non lo considero di Centrodestra, è un trasversale, fa parte del Centrodestra quanto del Centrosinistra, si è candidato alle primarie del Pd...".
Toti: "Chi fomenta scissioni rimarrà deluso" - Sul fronte interno a Forza Italia, il governatore della Liguria e consigliere politico di Silvio Berlusconi, Giovanni Toti, mette in guardia: "Ho letto i giornali stamani e mi è venuto il mal di testa dalla dietrologia. In Forza Italia si discute, nessuno deve rinunciare alle proprie idee, ma chi auspica o addirittura fomenta scissioni resterà molto deluso". "Il partito - scrive Toti sulla sua pagina Facebook - è la casa di tutti, Berlusconi il presidente di tutti".