Il leader M5s replica al premier ricordando che il Meccanismo europeo di Stabilità è arrivato in Italia "nell'agosto 2011, quando io facevo l'avvocato e tu eri già lì a fare danni"
© Ansa
"Sapete chi ha portato il Mes in Italia? Il governo Berlusconi nell'agosto 2011 e tu Giorgia Meloni eri lì come ministro mentre, attenzione, io facevo l'avvocato". Così il leader M5s, Giuseppe Conte, interviene nella discussione sul Meccanismo europeo di Stabilità, puntando il dito contro il premier: "Tu eri gia li a fare danni. Bugie su bugie. Giorgia Meloni non ti permettere, leggiti gli atti parlamentari sulla riforma del Mes".
© Tgcom24
Conte prosegue quindi accusando Giorgia Meloni di "girare intorno sulla questione centrale. Adesso attribuisci a me la responsabilità di aver apposto delle firme. Tu cosa facevi? Adesso si tratta di ratificare o meno il Mes: a decidere sei tu. Ormai decidi tutto tu, hai introdotto un premierato di fatto. Cantavi 'no Mes, no Mes'. Ora devi decidere" se mantenere le promesse elettorali "oppure al contrario voterai sì alla ratifica così farai parte definitivamente del club di Bruxelles di cui ti senti già orgogliosamente fiera".
Da parte sua, ha ricordato il leader M5s in un video su Facebook, "io il Mes non l`ho attivato nonostante ci fosse la linea pandemica apposita e tutta l`Europa volesse farcelo attivare".
Conte quindi torna a parlare del Superbonus. E mostrando un faldone con gli atti parlamentari sulla questione, estrae un foglio spiegando che "questo è un ordine del giorno del 29 dicembre 2021 a firma di Rampelli e Mollicone, due autorevoli esponenti di Fratelli d'Italia. Dal tuo partito chiedevano l'estensione per tutto il 2025 del Superbonus. Quindi, prima di accusare gli altri, vedi in casa tua che cosa avete chiesto per che cosa vi siete battuti. Prima di accusare gli italiani di essere dei ladri, guardatevi in casa, perché non è che quando lo usate voi siete dei signori quando lo usano gli italiani sono tutti truffatori. Non si ragiona cosi', non si fa politica con le bugie".
Rispondendo all'intervento del premier e del gatto morto, Conte sottolinea quindi che "stanno portando il Pil a picco, hanno gettato la maschera. Di qui, il feroce attacco al suberbonus e alle nostre misure di crescita. Meloni parla di gatto morto, le sue scelte sono un gatto nero... ci sta portando in recessione".