L'ok è arrivato giovedì a Bruxelles durante una riunione tra la Commissione europea, una delegazione italiana e rappresentanti di Frontex. La Merkel contraria a un tetto limite di ingressi in Germania
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L'Ue, secondo fonti del dipartimento della Pubblica sicurezza, ha dato il via libera al codice di condotta delle Ong per i soccorsi in mare ai migranti, proposto dall'Italia. L'ok è arrivato giovedì a Bruxelles durante una riunione con la presenza di una delegazione italiana, di rappresentanti di Frontex e della Commissione europea. Il testo prevede regole che consentiranno di disciplinare l'attività svolta dalle Ong nel Mediterraneo centrale.
L'iniziativa è stata apprezzata come un passo importante per il nostro Paese. Al riguardo, infatti, l'Unione Europea ha espresso il proprio plauso, sottolineando come tale iniziativa sia stata già accolta favorevolmente durante il Consiglio dei ministri dell'Interno, svolto a Tallinn, prevedendone l'inserimento nel piano di azione dell'unione europea.
Il codice, secondo quanto è finora trapelato, rappresenta un vero e proprio decalogo con indicazioni ben precise e principi portanti: dal divieto di entrare nelle acque libiche a quello di trasferire i migranti soccorsi su altre navi, dalla regolamentazione dei segnali luminosi alla dichiarazione delle fonti di finanziamento, dal possesso di certificazioni di idoneità tecnica all'obbligo di trasmettere le informazioni utili alle autorità di polizia italiane per l'attività investigativa. A chi non sottoscriverà il documento, potrà essere vietato l'attracco nei porti italiani.
Merkel contraria a tetto limite di migranti in Germania - La cancelliera tedesca Angela Merkel ha assicurato di essere contraria all'introduzione di un tetto limite dei migranti in Germania. "Abbiamo punti in comune con la Csu nel voler ridurre i profughi e combattere le cause della fuga dei migranti. Ma senza un tetto limite", ha detto a proposito degli attriti sull'argomento con gli alleati bavaresi.