Salvini: il magnate "esprime pareri, ma l'Italia non prende lezioni"
Dopo le parole di Sergio Mattarella ("Italia Paese democratico, sa badare a se stesso") in merito alle critiche rivolte da Elon Musk ai magistrati italiani sulla questione migranti-Albania, il magnate è intervenuto tramite una dichiarazione diffusa all'Ansa per esprimere "il suo rispetto per il presidente della Repubblica e la Costituzione italiana".
Parole che aveva già pronunciato nel pomeriggio in "un'amichevole conversazione avvenuta con il presidente Meloni". Musk ha però voluto sottolineare "che la libertà di espressione è protetta dal Primo Emendamento e dalla stessa Costituzione italiana, pertanto da cittadino continuerà a esprimere liberamente le proprie opinioni".
Musk, inoltre, "si augura che le relazioni Stati Uniti-Italia siano sempre più forti e auspica di incontrare presto il presidente della Repubblica".
"Quando si tratta di difendere la sovranità nazionale, io sono in prima fila. Grande rispetto per le parole del presidente della Repubblica. Musk ha il diritto di esprimere il proprio parere sull'Italia o sulla Cina. È libero di dire quello che pensa". Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini a "Otto e mezzo". "L'Italia non prende lezioni", ha aggiunto. "Ho condiviso alcuni passaggi di Musk - ha proseguito - su alcuni giudizi sulla magistratura".