Il ministro dell'Interno esorta a "proseguire lungo la strada intrapresa per contrastare con ogni mezzo, anche preventivo, i criminali senza scrupoli che si arricchiscono mettendo a repentaglio la vita stessa" delle persone. Il premier: "Continueremo a lavorare senza sosta per difendere i confini"
"Quanto portato alla luce dall'operazione della guardia di finanza, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, è l'ulteriore testimonianza che il traffico di esseri umani è una piaga di crescente diffusione che va contrastata senza indugi o sottovalutazioni". Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, commentando l'operazione che ha consentito di assicurare alla giustizia 13 persone, membri di un'organizzazione criminale transnazionale che aveva l'obiettivo di favorire l'ingresso di migranti irregolari sul nostro territorio sfruttando la rotta marittima del Mediterraneo orientale. Meloni: "Continueremo a difendere i confini, in Italia si entra solo legalmente".
Ciò, sottolinea, "rende evidente quanto sia importante superare le posizioni talvolta ideologiche di chi continua a farsi sostenitore di un'accoglienza indiscriminata anche quando questa finisce, di fatto, per favorire i vergognosi interessi di gruppi criminali".
"Il quadro che emerge dalle complesse investigazioni conferma la necessità di proseguire lungo la strada intrapresa da questo governo per contrastare con ogni mezzo, anche preventivo, i criminali senza scrupoli che si arricchiscono mettendo a repentaglio la vita stessa dei migranti" ha aggiunto il titolare del Viminale, che ha espresso anche alle forze dell'ordine e alla magistratura il suo "apprezzamento per il costante impegno messo in campo" nel contrasto al traffico degli esseri umani.
"È una priorità assoluta combattere chi sfrutta il legittimo desiderio delle persone di trovare condizioni di vita più favorevoli per ingrassare i propri profitti", ha dichiarato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, commentando l'operazione della guardia di finanza in Calabria contro l'immigrazione clandestina. "Il governo è determinato a smantellare queste reti criminali e a debellare il traffico illegale di esseri umani, che alimenta gli interessi degli schiavisti del terzo millennio - ha aggiunto -. Il nostro impegno va avanti. Continueremo a lavorare senza sosta per difendere i nostri confini e per ristabilire un principio fondamentale: in Italia si entra solo legalmente, seguendo le norme e le procedure previste".