Il vicepremier fa appello a Bruxelles: "I confini italiani sono confini d'Europa e la difesa di questi confini dev'essere una priorità europea. Non possiamo essere il punto d'arrico dei profughi di mezzo mondo"
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Di fronte all'emergenza sbarchi, Matteo Salvini avverte: "Ritengo che sia necessario un nuovo decreto sicurezza già a settembre, perché l'Italia non può essere punto d'arrivo dei migranti di mezzo mondo". Chiedendo un ruolo attivo dell'Europa, il vicepremier chiarisce: "Da ministro, per aver bloccato e quasi azzerato gli sbarchi, ho vinto diversi processi. E il 15 settembre sarò a processo a Palermo. Dopo tante chiacchiere, l'Europa deve svegliarsi".
Salvini insiste: "Bruxelles deve aiutarci, perché i confini italiani sono confini d'Europa. Lampedusa, Ventimiglia o Trieste non sono confini italiani: sono confini europei. Siccome l'Italia ogni anno manda miliardi di euro a Bruxelles, la difesa dei confini italiani deve essere una priorità europea. E ad oggi purtroppo non lo è stata, siamo sempre stati soli".