© ansa
"L'assunzione di migliaia di giovani è la mia prima priorità, sarà una rivoluzione copernicana". A parlare è il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli. "Nei prossimi tre anni abbiamo 3.400 persone che andranno in pensione e circa un centinaio di idonei in graduatoria nei concorsi precedenti - ha detto il ministro -. Perciò anche nel 2019 saranno banditi concorsi scaglionati nel tempo per evitare il tappo generazionale".