Misure anti-liste d'attesa, Schillaci: "Con la collaborazione di tutti riusciremo a dare ai cittadini una sanità migliore"

"Sono certo che con il lavoro e la collaborazione di tutti riusciremo finalmente a dare ai cittadini una sanità migliore e più alla loro portata". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci a Tgcom24 commentando il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge e al disegno di legge per l'abbattimento delle liste di attesa.

"Nel decreto legge, il provvedimento più importante è sicuramente per i cittadini. Infatti, finalmente, chi deve fare un esame diagnostico o sottoporsi a una visita specialistica potrà farlo nei tempi previsti dalla prescrizione medica anche avvalendosi dell'intramoenia nel servizio sanitario nazionale o del privato convenzionato, quindi senza nessun costo aggiuntivo", ha spiegato Schillaci. 

"Il secondo provvedimento particolarmente importante è l'aumento del tetto di spesa da subito per le assunzioni nel sistema sanitario nazionale e l'abbattimento dello stesso tetto di spesa dal 1° gennaio 2025. Inoltre, tutti gli operatori sanitari che lavoreranno per abbattere le liste d'attesa in orario straordinario avranno i compensi con una tassazione al 15%", ha proseguito.

"Ci sono tutte le coperture dal Mef. Il decreto legge approvato diventerà esecutivo una volta pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni. Il disegno di legge, invece, verrà sottoposto al Parlamento per eventuali miglioramenti o cambiamenti, un iter che credo sarà abbastanza rapido. Però, i provvedimenti più importanti sono contenuti nel decreto legge e sono quelli che ho elencato prima", ha aggiunto il ministro.

"Nel decreto legge, è previsto anche un sistema di monitoraggio delle prestazioni, una piattaforma nazionale, per cui finalmente avremo in tempo reale ciò che serve Regione per Regione. Inoltre, avremo un sistema di controllo affinché tutto venga fatto nel miglior modo possibile. Questo è un progetto importante per il quale, però, abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, non solo del governo, ma anche delle Regioni e degli operatori sanitari", ha detto ancora Schillaci.

"Un altro elemento importante è quello dell'introduzione di un Cup unico, un'unica agenda per la prenotazione che dovrà includere le prestazioni offerte dal sistema sanitario nazionale pubblico e dal privato convenzionato. Anche questo è un provvedimento che riuscirà a ridurre le liste d'attesa", ha concluso il ministro.