Di fronte a lui alcuni sostenitori del movimento del generale Papalardo e i Forconi
Alessandro Di Battista scende in piazza Montecitorio per protestare contro la legge elettorale, ma invece di trovarsi davanti ai suoi, si imbatte nel contesto sbagliato e viene contestato da alcuni seguaci del "Moviemento Liberazione Italia" del generale Alessandro Pappalardo, dagli autonomisti lombardo-veneti, dai neo-borbonici, e dai Forconi.