L'immagine mostra una natività con due madonne, una con un Gesù bambino di colore, una con due Giuseppe e una quarta con una Maria mamma single e due bimbi
Una natività con due madonne, una con un Gesù bambino di colore, una con due Giuseppe e una quarta con una Maria mamma single e due bimbi: fa discutere sui social la cartolina natalizia pubblicata su X da +Europa, in cui le varie rappresentazioni del presepe sono accompagnate dal messaggio "Il bello delle tradizioni... è che possono cambiare".
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Fra le critiche, anche quella di Anita Likmeta, che ha annunciato di lasciare il partito. "Se +Europa pensa di difendere la diversità con ammiccamenti ipocriti alla tradizione, io per il ruolo della Madonna lesbica non sono disponibile. Addio a +Europa e buon suicidio politico (non assistito)!", il post dell'imprenditrice italo-albanese, che alle ultime elezioni politiche si era candidata con Impegno civico e da qualche mese militava in +Europa, pur senza incarichi dirigenziali.
Numerosi i commenti in cui si contesta il messaggio social pubblicato dal partito alla vigilia di Natale, fra cui quello di Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia-Ecr al Parlamento Europeo, che ha scritto: "Patetici". "La signora Anita Likmeta ha lasciato +Europa in disaccordo con la rappresentazione del presepe Lgbt. La dimostrazione - commenta il vicecapogruppo di FdI alla Camera, Alfredo Antoniozzi - che il partito di Riccardo Magi è mille miglia lontano dal Partito Radicale di Marco Pannella che, pur essendo profondamente laico e ateo, rispettava i sentimenti popolari. Questo relativismo etico di una minoranza di dogmatici che prendono in giro le tradizioni e l'identità religiosa è certamente censurato dalla maggioranza degli italiani. Alla signora Likmeta la mia solidarietà".