Nomine Ue, Tajani: "Impegno perché Italia ottenga il massimo"

"Farò di tutto perché l'Italia possa ottenere il massimo". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a "Zona Bianca" su Rete 4 in merito alla nomine europee. "Ma attenzione - ha proseguito l'esponente di Forza Italia - non è soltanto che l'Italia debba ottenere il massimo, quindi un commissario con un portafoglio importante, un commissario che possa essere anche vicepresidente della Commissione europea come lo sono stato io per due volte, ma è anche l'Europa che deve avvalersi del contributo dell'Italia". 

Sulla nomina di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione Ue, Tajani ha affermato: "Voglio essere preciso: il presidente del Consiglio in quanto tale, durante la riunione dei capi di Stato e di governo, si è astenuta, non ha votato contro. Ha votato contro il suo partito in Parlamento, che è un'altra cosa. Ma come presidente del Consiglio, avendo all'interno della maggioranza delle forze come Fi che sono favorevoli alla conferma di von der Leyen e forze contrarie come la Lega, lei giustamente ha detto 'io mi astengo'. Poi come partito, come gruppo parlamentare dei conservatori, hanno votato contro", ha proseguito. "Io farò tutto ciò che è in mio potere per un legame di antica conoscenza con von der Leyen e il rapporto di amicizia anche con Giorgia Meloni. È mio dovere anche come ministro degli Esteri e vice presidente del partito popolare europeo, come conoscitore profondo delle istituzioni europee dove mi sono impegnato per quasi 30 anni".