Misure anche per Pompei, la Reggia di Caserta, il turismo e il cinema
Il governo introduce l'artbonus, un "sistema di incentivi fiscali, sul modello ecobonus, a favore dei privati che decidono di fare donazioni, mecenatismo". Lo annuncia il ministro Dario Franceschini al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il dl Cultura. Previsto un credito d'imposta del 65% in tre anni. Soddisfatto Matteo Renzi: "Artbonus molto interessante, presto ddl delega del settore", scrive il premier su Twitter.
Il decreto varato dal governo, sottolinea il ministro Franceschini, "rivoluziona il rapporto tra pubblico e privato nella cultura". Nel dl sono presenti anche misure per Pompei, la Reggia di Caserta, il turismo e il cinema.
Venti nuovi progettisti per Pompei - "Il progetto Pompei - ricorda Franceschini - ha anni di ritardi anche nella progettazione. Nel decreto sono previste misure che senza toccare i controlli di trasparenza e legalità accelerano la progettazione anche con l'assunzione di 20 progettisti".
Commissario per la Reggia Caserta - "La Reggia di Caserta è per il 20 per cento museo e per l'80 occupato da altre istituzioni. Noi prevediamo la nomina di un commissario per affrontare questa situazione", spiega il ministro della Cultura.
Cinema, tax credit per produzioni sale a 10 mln - Interventi anche per il mondo del cinema. Il decreto Cultura, infatti, innalza da cinque a dieci milioni il "tax credit cinema". "Il limite di 5 milioni - afferma Franceschini - ha impedito alle grandi produzioni straniere di venire nel nostro Paese: lo alziamo a dieci milioni per ogni impresa" per attrarre quelle produzioni con un vantaggio fiscale.
Commissario per riforma dell'Enit - L'Enit è inadeguata per le esigenze del turismo italiano", aggiunge il ministro illustrando il dl Cultura. "Abbiamo previsto - fa sapere - un commissario che procederà alla liquidazione di Promuovi Italia e riorganizzerà l'Enit per creare uno strumento di promozione turistica adeguato e efficiente".
Credito d'imposta del 30% per ristrutturare hotel - Il decreto Cultura introduce inoltre un credito d'imposta del 30% per spese sostenute dal sistema delle strutture ricettive per la loro digitalizzazione e un altro credito d'imposta del 30%, cumulabile con il primo, per la ristrutturazione del patrimonio alberghiero che oggi in alcuni casi sconta una certa arretratezza.
Artbonus per donazioni private - Tornando sull'artbonus, Franceschini chiarisce: "Non parliamo di sponsorizzazioni, ma di privati che vogliono donare al pubblico fondi per restauri. Oggi la detrazione è insignificante mentre con questo passo in avanti ci mettiamo al fianco di paesi come la Francia che hanno creato il mecenatismo con risultati formidabili".