"Non dimentichiamo mai l'eroismo" del magistrato e degli uomini della sua scorta, ha scritto Renzi su Twitter
"Non dimentichiamo mai l'eroismo di Paolo Borsellino e di Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina e Claudio Traina". Così a 23 anni dalla strage di via d'Amelio, Matteo Renzi ricorda, con un tweet, l'uccisione del magistrato e dei suoi agenti di scorta.
Quest'anno l'anniversario della morte di Paolo Borsellino è accompagnato dalle polemiche. Sabato il governatore della Sicilia Rosario Crocetta non ha presenziato alla celebrazione tenutesi a Palermo, dopo l'esplosione del giallo sulla presunta telefonata in cui il suo medico avrebbe detto che l'assessore Lucia Borsellino, figlia del magistrato, doveva essere fatta fuori come il padre.
Manfredi Borsellino, figlio di Paolo, davanti al Capo dello Stato e ai ministri dell'Interno e della Giustizia ha detto che la sorella è stata "costretta a subire umiliazioni e offese e a vivere lo stesso calvario del padre". "Non ho mai lasciato sola Lucia Borsellino - ha risposto a distanza il governatore -. Se vogliono la mia vita per una colpa che non ho commesso, io la darò".