Sabato si terranno i funerali laici tra la gente a Piazza Navona. Infine, la salma sarà portata a Teramo, città natale di Pannella
Folla a Montecitorio dove è stata allestita la camera ardente di Marco Pannella. Sono sfilate le principali cariche dello Stato e molti esponenti politici, ma anche tanti militanti radicali e cittadini. C'erano i dirigenti radicali, da Emma Bonino a Marco Cappato, e le istituzioni: il premier Matteo Renzi, tra i primi ad arrivare, insieme a Laura Boldrini, il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e il presidente del Senato, Pietro Grasso.
Accanto al feretro, la bandiera italiana e quella dell'Unione europea, oltre all'insegna della Regione Abruzzo. Intorno, i "compagni" radicali di sempre, anche quelli che poi hanno proseguito la loro carriera politica in altri partiti, come Francesco Rutelli, Roberto Giachetti, Elio Vito, Marco Taradash. Tra gli gli altri, la vedova di Luca Coscioni, Maria Antonietta Farina Coscioni. Ma non c'erano solo i radicali: nella camera ardente sono rimasti a lungo Achille Occhetto e Guglielmo Epifani, sono passati Giorgia Meloni, una delegazione di Sinistra italiana, Stefania Prestigiacomo, Giuliano Ferrara, l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino, Paola Binetti.
In serata, alle 22, la veglia nella storica sede del partito. Sabato si terranno i funerali laici tra la gente a Piazza Navona. Infine, la salma sarà portata a Teramo, città natale di Pannella.