Il direttore di Tgcom24 commenta a "Stasera Italia" le decisioni del nuovo premier Mario Draghi
"Questo nuovo governo lo definirei "impressionante". E ti giuro che non sono impressionabile perché ne abbiamo visti tanti". Con queste parole il direttore di Tgcom24, Paolo Liguori, interviene a "Stasera Italia" per commentare la lista dei ministri presentata da Mario Draghi dopo aver accettato l'incarico di premier.
"Impressionante per i tempi, i modi, l'equilibrio e la forma - spiega nella trasmissione di Rete 4 - Il modo con cui è stato fatto e perfino annunciato: di solito quando sulla finanza si devono annunciare delle decisioni si fanno a Borsa chiusa, il venerdì alle 19 Draghi si è presentato al Quirinale per non "impressionare" i titoli di domani e di domenica, lunedì sarà già un'altra cosa".
E ancora: "L'equilibrio perfetto, tre ministri a ogni partito, ma lui ha un pacchetto di ministri che fanno la politica nuova, cioè quella che deve rispondere al Recovery Fund. Impressionante anche la forma, che è stata rispettata fino al dettato della costituzione, letteralmente. Nessuno sapeva il nome dei ministri, non è stato trattato. Certamente, ha lasciato al loro posto quelli che hanno un ruolo politico perché ha bisogno dei partiti".
Il direttore Liguori ha quindi considerato giusta la riconferma di Speranza e Lamorgese: "Sui vaccini ha sbagliato l'Europa, abbiamo sbagliato a fidarci del mercato e delle aziende che lo producono. Non possiamo dire che Speranza ha commesso l'errore di rispettare quel patto europeo, perché altrimenti non avremmo Draghi: non verrebbe a gestire un governo se non è fortemente europeo".
Infine, invitando a puntare sulla vaccinazione per garantire una ripartenza, Liguori aggiunge: "Impressionante che i partiti che sembravano padroni dell'Italia, mezz'ora dopo il discorso a Mattarella e l'incarico a Draghi si sono liquefatti, sono scomparsi, tranne alcuni uomini. E Draghi ha pensato di tirarli dentro per fargli prendere delle responsabilità".