"E' COME IL PADRE"

Pascale: "Marina Berlusconi ha le doti giuste per vincere le elezioni"

"Ha le qualità del padre e, se alla fine scegliesse di entrare in politica, diventerebbe la prima donna premier. Ma lui la lascerà libera"

11 Mag 2014 - 14:53
 © ufficio-stampa

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"Sono stata la prima ad augurarmi l'ingresso di Marina in politica perché ho la fortuna di conoscere le sue doti. Se alla fine scegliesse di entrarci, diventerebbe la prima donna candidata alla guida del Paese e vincerebbe le elezioni. Altro che quote rosa". Sono le parole, che suonano come un auspicio, pronunciate da Francesca Pascale, fidanzata di Silvio Berlusconi, sulla possibilità di discesa in campo della figlia del leader di Forza Italia.

"Lui la lascerà libera", aggiunge la Pascale in un'intervista al Corriere della Sera. "Però - sottolinea - vorrebbe preservarla da questa politica indecorosa e anche dalle sofferenze che giungono contro la famiglia con un Berlusconi candidato".

"Forza Italia mai al governo con il Pd di Renzi" - "Escludo categoricamente - prosegue - che Forza Italia possa stare al governo con il Pd di Matteo Renzi. Siamo e saremo sempre diversi da loro, nei valori e negli ideali. Tra l'altro, da rottamatore Renzi si è trasformato in un uomo di potere". "Da libera cittadina - spiega - il mio voto al governo Renzi è negativo e, per ora, è un supplente della democrazia".

"Servizi sociali? E' un arricchimento stare con chi soffre" - Parlando del primo giorno di servizi sociali per Berlusconi, la Pascale dice: "Sapevo che sarebbe tornato pieno di idee, di sentimenti delicati verso le persone incontrate e verso chi si occupa di loro. Non mi sbagliavo. Non è stata una passeggiata in giardino, è impegnativo stare con chi soffre, ma è anche un arricchimento. Non gli è piaciuta invece la ressa di giornalisti".

"La sentenza ai danni di Berlusconi resta ingiusta" - "La rabbia e l'odio sono sentimenti che il presidente non conosce. Il dolore e l'amarezza, questi sì. Ma la questione non è 'fisica'. Anche ai servizi sociali lui ha tecnicamente delle restrizioni, si sente dare del pregiudicato...", aggiunge. "E mi viene in mente - ammette - di dirgli le cose più stupide e vere, e cioè che anche personaggi storici di grandissimo rilievo sono stati dei pregiudicati, così come alcuni grandi uomini italiani degli ultimi secoli. Ma lui non riesce ad accettare che nel Paese in cui ha dato tutto se stesso si assumano delle decisioni che noi riteniamo del tutto ingiuste".

"Tra un anno mi vedo serena, accanto a chi amo" - Rispondendo a una domanda riguardante il proprio futuro, la Pascale afferma: "Tra un anno mi vedo serena, accanto a chi amo". E ancora: "Non ho l'elenco della spesa da proporre al buon Dio, la felicità mi sembra abbastanza. Di certo ho imparato dal mio presidente che per essere contenti bisogna che intorno a noi siano contenti tutti. Compresi quelli che prima ci volevano male".

"Io in politica? Preferisco imparare stando tra la gente" - Sul suo passato da consigliere provinciale, dice: "Essere scelta da tanti è stata un'esperienza bellissima. Ma preferisco vivere e imparare stando tra la gente. Il mio fare politica lo vedo in questa responsabilità quotidiana, condividendo bisogni, cercando con umiltà e discrezione di aiutare chi è meno fortunato di me. Uno in famiglia che fa politica in prima persona basta. Se poi questa persona è l'uomo che amo, non chiedo di meglio che essere un po' dei suoi occhi".

"Risultato elettorale di Alfano sarà deludente" - "Visto il comportamento di Alfano, in particolare nei confronti del presidente Berlusconi, credo che avrà un risultato elettorale estremamente negativo, nonostante stia con l'Udc di Cesa", dichiara la Pascale. "Secondo me - conclude - all'Italia serve altro. Rischiare e sacrificarsi tutti insieme, partendo dalla cultura, dall'istruzione, dai giovani soprattutto. Dare loro l'opportunità di scegliere se restare o meno in Italia e non essere mai più costretti. Dobbiamo crederci ancora e non lasciare che la delusione, la paura e la rassegnazione prendano il sopravvento. Lo Stato, soprattutto oggi, dovrebbe essere al servizio degli italiani".

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